Giacomo(fu Giacomo), 15/05/2017 10.45:
non sono d'accordo, Ennio. O meglio, dipende che cosa intendi.
Se mi dici che non ci hanno messo la cattiveria e la tigna solita, d'accordo.
Ma la formazione era comunque di prim'ordine.
E non dire che per loro non contava, basti vedere quanto rosicano oggi. S'erano già apparecchiati lo scudetto all'olimpico per poter fare due finali in relax.
Una volta tanto sono arrivati con presunzione. Ma non per via della formazione rimaneggiata.
E poi tu dovevi vincere e hai vinto, ma hai vinto in quel modo: combattendo e menando se serviva, senza scene isteriche, sapendoti adattare alle situazioni di campo.
Beh intendo come premessa che erano sicuri o quasi del titolo, con due finale di coppe da giocare a breve, una in particolare a cui arrivare senza infortunati.
Presunzione ma anche concentrazione a metà.
Cominci a togliergli chiellini, barzagli, alex sandro, dani alves, khedira/marchisio, dybala..e tieni conto della premessa..lo vedi che onestamente non erano proprio motivati da Juve.
Che poi in altre occasioni simili lo siano stati lo stesso cattivi non lo discuto ma a loro andava bene il pari e per un'ora ti hanno lasciato fare qualche mischione sugli angoli e basta. Gli andava bene così.
Poi dai a centrocampo erano giocabilissimi.
Noi avevamo le nostre 2 assenze e l'abbiamo giocata sul fisico.
I meriti per me te li sei presi dopo il 2-1 quando hanno fatto i cambi veri perché a quel punto non ci stavano a perdere e li si è visto.
Prima su...hanno fatto quella sfuriata iniziale con palo e gol e poi si sono accomodati.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola