Monchi (Ramón Rodríguez Merdejo)

comunque per dire c'è gente a Roma che se sta ancora a chiede come cazzo avrà fatto quer pippone de Edin Cieco a segnà ogni anno bei gruzzoletti di gol....
Un po' come con Monchi, arriva (a Roma: unica realtà prevista dallo sguardo del tifoso daaaa Roma appunto), prima non lo conosceva nessuno, fa male il primo anno, malissimo anzi, sbaglia i gol a porta pure vuota.... e la città si riempie di baristi che "se gliela mettevi a loro sul sinistro te segnavano de tacco", di ex giovani carneadi di squadrette giovanili de provincia che "se gliela davi in mezzo a 3 si girava e gran botta all'incrocio"...
tu a questi je dicevi: ho capito no... ma mò... tu fai li cappuccini, martelli le portiere delle auto, venni li cocomeri, fai le meches, riempi i moduli, rispondi al centralino, giochi, anzi giocavi, da pischello in qualche cazzo de squadra de peracottari......... e questo te dopo n'anno lo hai già preso fatto e finito.....

Qualcuno dirà, ma che stai a dì a Giove ma quando mai....
e infatti io c'ho ancora amici che dopo 3 anni de valanghe de gol ancora stanno con Edin Cieco... Perché come si vede non gliela si fa a descrivere le cose con equilibrio.
Diventa che o è "Cieco", oppure, per quelli che invece hanno il difetto opposto, "un Campione immenso che può fare ciò che vuole"....

Uguale con Monchi, come si vede c'è gente che non sa manco fa la spesa ar Supermercato che ormai questo è il peggio cojone mai esistito. Al punto che una cosa fatta bene (come detto, per me Doverosa e Sacrosanta, e che se fossero stati zitti mi sarei incazzato come na bestia) diventa sbagliata pure quella. Pure quella con la riserva mentale.
Il fatto è che qui o so tutti Paragnosta e leggono nel pensiero (di Monchi si intende), oppure è pieno di palloni gonfiati.

Ma ripeto, siccome io non competo con i lettori del pensiero, perché purtroppo per me che non sono telepate, resto più fedelmente e umilmente sul concreto, e quindi ribadisco che, senza avere la certezza come qui leggo molti tra voi, che "Monchi s'è andato a difende", ripeto un po' perché non sono un telepate, un po' perché so bene che spesso si danno giudizi sugli altri spesso non sono altro che la proiezione, sugli altri, della nostra stessa forma mentis, è stato sacrosanto far presente SUBITO, pur se civilmente, certi passaggi.

Resto insomma in una dimensione più sobria: il passaggio davanti ai microfoni era non solo opportuno ma doveroso.
Poi ha ragione chi fa presente che "in una società quel ruolo dovrebbe competere ad altre figure e non a un DS".
Concordo.
Così come ci siamo risposti da soli: "ma del resto in società nessuna figura si prende queste responsabilità" e così non rimaneva che Monchi.
Vero, ma è un altro discorso.
Resta (per me, e senza letture di pensieri o altri fenomeni paranormali) che BISOGNAVA andare a dire: "Oh, tutto a posto, bene il VAR, bene tutto, però un po' più di attenzione prego. Quantomeno non la noncuranza totale nella convinzione che tanto noi stiamo zitti".

Una società, in attivo o in rosso, vincente o perdente, mercato TOP o mercato FLOP, DEVE far presente certi passaggi.