il Movimento, a guardare bene, è morto con Gian Roberto Casaleggio.
La manovra suicida è solo arrivata al culmine.
Tra l'altro in due anni di governo congiunto il M5S NON E' RIUSCITO A IMPORRE la Raggi come candidato unico di quell'alleanza. Il candiodato più logico, direi DOVEROSO, per dare CONTINUITA' (a Roma, alle opere che stava facendo la Raggi, e all'alleanza a livello nazionale).
Il M5S ha abbandonato lei come Renzi ha mollato Marino.
Ma il M5S da un pezzo che si è suicidato. Oggi si può dire, avendo parlato la Storia. Avrebbe dovuto restare il Movimento Vaffanculo, con i Grillo DI UNA VOLTA, non il signore stanco e normalizzato che è oggi. Andare avanti con gente come Di Battista, i Toninelli, e non i Di Maio, non i Conte.
Doveva restare di lotta.
Non credo tornerò alle urne presto. Ho fatto quest'ultimo "dovere", votando Raggi. Il Movimento già ho deciso da tempo di non votarlo più.
Deludente, prevedibile la parabola, e prevedibilissimo, annunciatissimo, lo scrivevo anni fa pure qui, il binomio malato Politica-Gente.
Fanno una più schifo dell'altra ed è normale che si alimentino a vicenda, ogni tanto c'è qualche sprazzo di Fumus Bonis, ma poi.
Era stata proposta un'idea, una visione. ma la gente NON E' così. E alla fine, tolti i megafoni e i motori (Di Battista, Grillo 'de na volta', Casaleggio Sr., Toninelli, silenziati, persi o sminuiti, sono rimasti i Di Maio, Conte, Fico… e di PD già ce n'è uno.
Del resto