Scarzacani Nazionali

Io pensavo comunque saremmo finiti al secondo posto, per poi beccare il Portogallo agli ottavi, passare e uscire ai 1/4. E' vero che uscire con la Spagna 'giustifica', ma preferirei comunque anda' avanti il più possibile anche giocando contro la puzzonia.

Il livello di gioco è basso, ma va detto che abbiamo fatto la prima benino, la seconda contro una squadra che non voleva gioca' e la terza senza voglia. Voto a Conte per ora 6+.

fatto sta che se nel ranking fifa fossi stato più in alto (ergo essendo una squadra migliore) avresti avuto un sorteggio diverso.
Magari saresti stato testa di serie in un altro girone e avresti affrontato una terza se l'avessi vinto.
Insomma, hai quel che ti sei meritato.
Per risalire devi vincere partite importanti.

Sentito adesso Casotti a Trs...che non sarebbe neanche male quando fa le telecronache per inciso.

Ma il discorso che in Italia visto che non si possono prendere talent all'estero andrebbero rilanciati i vivai e "la Roma è una felice eccezione " non se puo' senti'.

La Roma li DISTRUGGE I vivai, facendo dei giovani merce di scambio, rallentandone nella migliore delle ipotesi la crescita e il miglioramento.

Una felice eccezione...

Ah ci sarebbe pure la domandona di ZIOANTONIO ma lui è fuori classifica, pure a livello locale..:In Italia Renato Sanches non ce lo possiamo permettere vero?
Se sei bravo lo vai a prendere prima..nn ce l'abbiamo noi il talent scout genio? Ehhh ma Pastore..

Il noto giornalista Mario Sconcerti si lancia in un paragone azzardato: "Griezmann è come Giaccherini, con più tecnica e con più spunti".


Al termine della seconda semifinale di Euro 2016, che ha visto la Francia battere la Germania, per Mario Sconcerti è tempo di giudizi dagli studi di 'Sky Sport'. Incalzato dalle domande di Ilaria D'Amico sul protagonista della serata, Antoine Griezmann, il giornalista si è lanciato in un curioso paragone.

"Antoine Griezmann è sicuramente uno dei protagonisti di Euro 2016, così come Bale e Cristiano Ronaldo - ha affermato Sconcerti -. L'attaccante della Francia è come Giaccherini, con più tecnica e più spunti".


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E Totti..un Morfeo con piu' continuità?
Pure Soncerti certe "tante" volte....

Oggi Sacchi demolisce la Roma e ricorda che non è una rivale storica della Juventus, perché la Juventus ha vinto trenta e passa scudetti e la Roma solo tre.
Che non ha continuità e che non ha determinazione sufficiente.
Insomma, ci snobba.
Se la Roma avesse un orgoglio gliele dovrebbe far rimangiare coi fatti, invece vedrai che come al solito daremo ragione ai Sacchi, ai Trapattoni, ai Capello.

Beh vabbè che abbia vinto trenta scudetti e passa significa pure fino a un certo punto. Non è che le rivalità storiche se creano solo contando i trofei. Sennò seguendo 'sto discorso a Firenze che dovrebbero dì?

Sulla determinazione però che je voi dì a Don Arrigo? è vero

Ma l'Inter quanti giocatori si è comprata nell'ultima settimana? 85?

Al supermarket Roma poi hanno la tessera coi punti GOLD.
Stamattina a Raisport ipotizzato 11 titolare neroazzurro di Sabatini/Spalletti con Rudiger e Manolas in difesa e Nainggolan a centrocampo.
Ormai c'è l'esodo giallorosso verso Milano.
Però è entrato un altro figurante nel fanta-cda de Pallotta.

Ma pure il Milan: io stavo leggendo che hanno già chiuso Musacchio, Kessiè e Rodriguez. Ma se non sanno manco chi è il presidente?

comunque.... per me il tenore di questi articoli... significa una sola cosa. Te la sbatte proprio faccia questa SOLA E UNICA cosa.
Che per quanto ci piace qui dalle nostre parti spompinarci a vicenda con la "Roma ai vertici!", "40 volte PIAZZATA!", "Unici Eredi di un Grande Impero", "leccame er culo a me che te ciuccio le palle a te"... RESTIAMO PERCEPITI PER QUELLO CHE SIAMO.

I NOBILI sono sempre quelli (che quando sono forti, e la cosa accade più a loro che a noi, SONO FORTI DAVVERO E VINCONO, non si piazzano, MA VINCONO. FANNO I FATTI non le chiacchiere e i sogni) e noi siamo sempre percepiti come la minutaglia.
Il supermarket di turno.

Questo è quanto. Ed è la misura della reale valutazione da un occhio esterno di tutte le chiacchiere che ci facciamo tra noi, tra radio, tra pompinari vari.

Me pare ovvio,
d'altronde basta confrontare la loro storia/palmares con la nostra...

Difatti...noi ancora a pensà Totti si Totti no....

er.principe77, 25/05/2017 15.50:

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Difatti...noi ancora a pensà Totti si Totti no....

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pe fortuna che ancora ce pensamo..

del resto con una storia millenaria di successi tra cui la battaglia di Casteggio, di Zama, i Campi Catalauni, che ce frega der Pupone noi ciavemo Scipio go'.

Infatti.
Noi pensiamo ancora a Totti(e ci penseremo a lungo...)
proprio perchè non avemo mai vinto 'na mazza.

«LA REPUBBLICA (F. BOCCA) – Roma 1-Spalletti 3. Dopo esser stato ingenerosamente e vigliaccamente coperto di fischi e insulti Spalletti si è preso la sua notte. »

Ma che merda di incipit è?
«vigliaccamente»??
perché, bisogna andargli sotto e dirgli «TETTUUNMISEIGARBATHO»?

La posto qua

Roma – Entella: la surreale cronaca della Sanipoli. Indignata speciale a caccia di “razzismo”

Roma, 15 gen – “Ci segnalano che dalla curva sono partiti cori contro Juventus, Napoli e Liverpool”. Testuale, “cit” come si dice nell’epoca dei social, Francesca Sanipoli su Rai 2 durante l’ottavo di finale di Coppa Italia Roma – Virtus Entella, finito poi 4-0 per i giallorossi. Si era oramai alla fine della partita, risultato già ampiamente acquisito e che da parecchi minuti non sembrava voler più dire nulla alla cronaca sportiva se non l’esordio di Alessio Riccardi, centrocampista diciassettenne di belle speranze già “pallino” del ct azzurro Roberto Mancini. E allora ecco partire il quasi comico tentativo dell’inviata a bordo campo di trovare lo scoop razzista in una delle curve storicamente più “calde” anche dal punto di vista politico. Terminati i cambi e finite le direttive tattiche da parte delle panchine, la prode Francesca Sanipoli ha trotterellato a bordo campo in cerca di qualcosa da dire dopo aver, tra l’altro, fallito miseramente nel dare notizie mediche sull’infortunato Juan Jesus nonostante per un’ora avesse promesso aggiornamenti in tempo reale – che il giocatore abbia avuto un trauma da iperestensione al ginocchio lo si è dovuto sapere da internet e non dalla Rai…

E così ecco la ricerca spasmodica del coro razzista, dell’odio espresso dalla pancia ignorante della gente analfabeta funzionale. Che si è trasformato in una specie di sketch da avanspettacolo, un’involontaria gag che sembrava satira contro se stessi. Si è partito con l’interruzione improvvisa da bordocampo alla telecronaca con l’affannata Sanipoli a esclamare indignata: “Scusa Stefano – era Stefano Bizzotto, commentatore insieme a Tiziana Alla – ci segnalano che dalla curva sono partiti cori contro i carabinieri”. Eh già, una curva che lancia cori contro polizia e carabinieri e nel 2019 qualcuno deve segnalarlo ai giornalisti per farlo notare. Si era oltre l’80° e cori contro i carabinieri si erano sentiti chiaramente dalla tv fin dal primo tempo ma forse in quel momento la povera Francesca non era così assetata di scoop, troppo attenta al lavoro delle due panchine per potersene accorgere.

Ora senza entrare nella inutile, sterile e anche un po’ noiosa diatriba da Acab e sostenitori dell’ordine tout court, si può certo discutere sull’effettiva eleganza di cori contro le forze dell’ordine, ma che si arrivi a un tale clima da psicosi isterica in cui anche questo deve essere stigmatizzato in prima serata per poter dare man forte alla tesi del razzismo violento nelle curve è quanto meno patetico se non fosse preoccupante per il clima forcaiolo che vuole alimentare. Ma poi ecco l’apoteosi del grottesco, lo sketch definitivo che toglie ogni residuo di dubbio sull’efficienza della redazione sportiva Rai nell’epoca delle grandi piattaforme che ogni anno le lasciano solo le briciole. Una affannatissima Francesca Sanipoli che non esita a interrompere ancora la cronaca per esclamare: “Scusa ancora Stefano, ci segnalano cori contro Juventus, Napoli e Liverpool”. Ma dai?! E chi l’avrebbe mai detto. Romanisti che fanno cori contro le squadre storicamente rivali.

Certo, sarebbe stato ancor più grave se ci fossero stati cori contro, udite udite, addirittura la Lazio. E forse ci sono anche stati ma in quel caso farli passare per cori di discriminazione territoriale sarebbe stato un po’ più complicato. Come se non lo fosse già così. Lo stesso mister giallorosso Di Francesco, che pure era stato duro contro gli episodi di cori razzisti ed è tra i promotori della sospensione delle partiteha quasi sorriso imbarazzato quando a fine gara gli hanno fatto notare questi ingiustificabili cori da stadio. “Ad essere sincero non li ho sentiti, ma se si tratta di semplici sfottò contro altre squadre mi sembra eccessivo andarli a stigmatizzare”. E così, mentre alcuni siti sportivi riportano la frizzante notizia di “cori di discriminazione territoriale contro i carabinieri”, forse per fare una bella sintesi del tutto, si è chiuso il primo turno della coppa nazionale trasmesso in esclusiva da mamma Rai.

Che tra comicità imbarazzante e totale incapacità di dare notizie dal campo – segnaliamo anche, a dover di cronaca, oltre al fail su Juan Jesus anche il “il mister Boscaglia vuole effettuare ancora alcuni cambi” detto a metà ripresa quando c’era un solo cambio a disposizione, sempre a firma dell’irreprensibile Sannipoli, sperando in questo clima di non beccarci accuse di sessismo – fa rimpiangere perfino le partite sfocate, balbettanti e in ritardo della giustamente bistrattata Dazn. Speriamo solo che il clima patetico in cui si svolgono certe telecronache spinga i tifosi a tornare negli stadi piuttosto che assistere a certi spettacoli pietosi pur comodi sul divano.

Carlomanno Adinolfi

www.ilprimatonazionale.it/approfondimenti/roma-entella-la-surreale-cronaca-della-sannipoli-indignata-speciale-a-caccia-di-razzismo...

Oddio sto Primato nazionale quotidiano sovranista me pare bello agguerrito ,articolo in ogni caso condivisibilissimo...segnalo anche articolo su Candela che appoggia i Gilet gialli

www.ilprimatonazionale.it/sport/vincent-candela-sostiene-gilet-gialli...

Il primato nazionale è l'organo ufficiale di casapound, diretto da adriano scianca. Cmq il presidente del movimento, iannone, è amico di candela e faccini.

il riferimento ai cuoricini de Candela per i gilet gialli me pareva sospetto in effetti.
In ogni caso l'articolo non fa una piega.

Figura ridicola della Rai e anche una strumentalizzazione vergognosa
e ipocrita perchè alla curva della Roma nessuno ha mai fatto sconti.
Ma sta roba fa il paio con la storia de 4 adesivi sui colori sociali di Lazio, Napoli e Israele addirittura notiziata in prima serata dai tg dopo che a Milano c'è stata na guerriglia con tutti i capi ultras dell'Inter coinvolti, un altro paio de tifoserie amiche e 25 napoletani indagati pe omicidio e dopo che in una notte "brava" 300 laziali hanno assaltato la polizia scatenando un macello a via Cola di Rienzo.
Me immagino se in quel bordello prima di Inter-napoli ci fossero stati i romanisti..
Siamo arrivati alla comunicazione che tifa per metterci in mezzo pure i romanisti o quanto meno per esporli negativamente alla pari degli altri.

La Rai è una roba imbarazzante: la redazione sportiva sembra tipo la vecchia zia rincoglionita, quella che te offre sempre la stessa scatola de cioccolatini dal 1983. Ce stanno ancora i raccomandati della DC da smaltì. Me fanno pure condividere una cosa scritta da uno de CP, non penso se possa andà oltre

Manuel Pasqual è la Giada Borgato senza fregna.