Aveva salutato a Roma-Bayern, quest'ultima pagina è ancora piu' penosa, lo zimbello di Trigoria ormai era diventato: lui allena e gli altri intanto s'accordano col sostituto.
Il suo aziendalismo è stato sempre piu' maldestro al punto da venirci a raccontare cazzate tipo che perdere 6-1 non cambiava niente, che uscire dalla coppa italia era buono per allenarsi di piu' e altre amenità dello stesso tenore.
Il primo anno forse era un altro nel senso che abbagliati dai risultati vedevamo un'altra persona. Ma penso anche che con una combinazione quasi casuale di mercato e idee tattiche (poche) avesse avuto in mano la squadra giusta.
Poi vabbè ha buttato al cesso 3 tornei di Coppa Italia in modo penoso, in Europa è stato un pianto.
Certo non è un'aquila: un altro al posto suo quest'estate avrebbe mollato portandosi a casa 2 secondi posti. Se l'è andata pure un pò a cercare e non credo pensando ai soldi del contrattone.
Se non altro ora è stato tolto il parafulmine principale. E'rimasta la curva sud come alibi.
Cmq è uno di cui non sentirò la mancanza,del resto ma dove se poteva arrivà co Garcia?:
Un secondo dopo aver pensato che non si merita certe critiche o trattamenti mi rendo conto che è bollito e alla frutta.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola