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Baldissoni: da Principe del Foro a Imperatore dei parafangari

Ultimo Aggiornamento: 15/09/2020 09:10
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Re:
Julian Ross 80, 01/07/2017 12.23:

La sua abilità è consistita nel far accettare la barzelletta alla maggioranza dei tifosi. Quando tutti si sarebbero dovuti mettere a ridere




ma stai scherzando? cò sti trogloditi a clava e pelliccia libere che rispondono al nome di "tifosi". Della Roma poi, gli abbocconi più abbocconi che esistano (a meno di non pensarla: "ahò ar romano dije tutto meno che ee frescacce", in modo da essere in ECCELSA compagnia con i Nisii, i Galopeira, i Torri, e tutta sta fauna di Vati del Pensiero Ectoplasmico).

Se c'è na cosa che ai romani (ma romanisti deppiù) li manda in sollucchero più dei fiori per le api sono proprio LE FREGNACCE.
Il tifoso della Roma.... ATTACCATO AI TUBI, INGOZZATO DI STRONZATE E DI SLOGAN VUOTI.... può esistere un soggetto più COJONE?

Dato il postulato, dato il trito, ritrito, accaduto, verificato, riverificato, certificato fenomeno secondo il quale QUALUNQUE COSA AVVENGA, SIA, FACCIA, ARRIVI nella/alla/ecc. Roma, da "Pizarro e De Rossi so mejo de CIAVI E IGNESTA", a "Baldissoni Principe del Foro", a "Osvaldo è come Bati ma con più tecnica" a "La Roma l'hanno presa gli americani e GLI AMERICANI SONO GENTE SERIA" (già infatti sono tutti, Ford, Kissinger, Musk, Jobs... e i Bowling Columbine, e i Drive By Killer, e i Charlie Manson, e i Robin Williams, Jim Morrison, Kurt Cobain, Iggy Pop, Dee Dee Ramone, ecc. ecc. ecc. ecc. SO' ORIUNDI!!!), beh! dati sti fatti ammazza quanto deve essere bravo Baldissoni a circuire le CAPRE.

Ma non sarà che nel magico (in realtà mefitico) connubio, CIALTRONI AL TIMONE-CIALTRONI APPECORONATI E IMBONITORI NEI MEDIA il tifoso delal Roma è costantemente perculato e abituato ormai a sgargarozzarsi stronzi di 30 centimetri in un sol sorso?
[Modificato da giove(R) 04/07/2017 17:04]


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04/07/2017 20:07
 
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Poesse, ma io non sono sicuro che il romanista medio sia più stupido del laziale interista milanista fiorentino napoletano juventino medio. Solo che noi un po' più razionali e pensanti guardiamo a casa nostra e ci incazziamo coi nostri vizi, quelli degli altri li vediamo con più distacco. I laziali erano tutti contenti del piano Baraldi, pensano che la Roma sia una specie di SPECTRE creata dai fascisti 90 anni fa e poi rimasta un organo di potere occulto mentre loro sono più puri dei guerrieri pellerossa per dire, gli Juventini pensano che Moggi sia stato vittima di un complotto dei malvagi Moratti e Tronchetti Provera.

Baldissoni magari non avrà fatto sto gran lavoro a convincere 4 coatti cesaroni, ma è lo stesso lavoro che hanno fatto Berlusconi e Renzi per diventare capi di stato, quindi il pecoronismo temo sia un male italico più che solo romano
[Modificato da Julian Ross 80 04/07/2017 20:13]
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sicuro, italiano, ma romanista deppiù


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Re:
Julian Ross 80, 01/07/2017 17.02:

messa così ti appoggio, ma per cambiare ci vuole un cambio societario. Baldissoni è congegnato e funzionale per quello che sta facendo. Dai miei discorsi può pure emergere cerchiobottismo, ma in realtà è cercare di essere razionale e costruttivo (mentre uno come Giove è molto sferzante, ma io ho un altro carattere) pur provando una forte antipatia verso chi tiene la Roma e per come la tiene

Ps la fede calcistica (di romanista secondo me ha ben poco) di Baldissoni non mi interessa. Dario Brugnoli era lazialissimo ma era un addetto stampa con le palle e parecchio affezionato al presidente Sensi




ma non è che io sia incapace o indolente, di essere razionale e costruttivo. E infatti più che sulla "unicità" del romanista (dal mio discorso più che una unicità si evince una "specialità", cui potremmo aggiungere "più speciale degli altri", io ti contesto questo accreditamento di meriti laddove Baldissoni emerge come artefice di chissa che. La circuizione dei cojoni romanisti? Ma capirai, dicevo, ma se basta un Macellaro ripulito come er Galopeira oh! So bastate du canzoncine a cojonella e na cassetta de musica brasiliana e questo, altro che Eminenza! Al limite cambia giusto il colore, la sua è un Eminenza Rossa, come er sugo o come li quarti di bue che se caricava sto zozzone.
Capirai che merito Baldissoni, qua basta che se presenta un culo, si UN CULO, cò na chiappa gialla e una rossa che fa uno scureggione e subito diventa "un grande me fai tanta compagggggniaaaa!!!"


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Su una cosa appoggio al 100% julian:
I tifosi romanisti cojoni so' identici spiccicati ai laziali, agli interisti, agli juventini, ai napoletani e a tutti gli altri...
Soprattutto romanisti e laziali sono identici, dato che sono concittadini.. me fanno ride i laziali quando sostengono de esse' diversi(anche i romanisti ovviamente...)
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Piu' o meno le tifoserie sono tutte simili.
I laziali magari vivono di ricordi in bianco e nero, se sentono diversi e vintage pure col calcioscommesse e questo li rende poi alla fine patetici.

Come se illude sistematicamente e festeggia prima de ave' vinto quella romanista però ne vedo poche de tifoserie.
A momenti rischiamo lo 0-3 a tavolino a roma-parma.

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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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I napoletani e gli interisti non sono da meno...
Gli juventini sono altrettanto convinti di vincere proprio perché alla fine, nel 90% dei casi, vincono veramente...
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Giove quando apri le parentesi ti prego chiudile che me fa sbroccà [SM=x2478856] sta cosa

Sì lo so sono un pò maniaco ossessivo complusivo [SM=g27995]
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Re: Re:
giove(R), 7/5/2017 3:00 PM:




ma non è che io sia incapace o indolente, di essere razionale e costruttivo. E infatti più che sulla "unicità" del romanista (dal mio discorso più che una unicità si evince una "specialità", cui potremmo aggiungere "più speciale degli altri", io ti contesto questo accreditamento di meriti laddove Baldissoni emerge come artefice di chissa che. La circuizione dei cojoni romanisti? Ma capirai, dicevo, ma se basta un Macellaro ripulito come er Galopeira oh! So bastate du canzoncine a cojonella e na cassetta de musica brasiliana e questo, altro che Eminenza! Al limite cambia giusto il colore, la sua è un Eminenza Rossa, come er sugo o come li quarti di bue che se caricava sto zozzone.
Capirai che merito Baldissoni, qua basta che se presenta un culo, si UN CULO, cò na chiappa gialla e una rossa che fa uno scureggione e subito diventa "un grande me fai tanta compagggggniaaaa!!!"



Quando commentavo con il mio migliore amico (giornalista di basket e di siti di scommesse) la Roma di Luis Enrique e tutte le trovate di Baldini e Sabatini dicevo che se pisci in bocca a 10 tifosi romanisti (meglio ancora se addetti ai lavori delle radio locali) nessuno di loro si incazza con te, ma si incazzano tra di loro per decidede chi ha ragione se quello che hanno appena bevuto è pinot grigio o spumante d' Asti o est!est!!est!!! [SM=x2478856] [SM=x2478856] [SM=x2478856] e cmq l' ho messa pure male, sembra che io sono quello costruttivo e razionale e tu no, diciamo che io ho rinunciato ad incazzarmi e razionale e freddo lo sono sempre a volte con un attggiamento che somiglia alla rassegnazione o al cerchiobottismo quasi a voler giustificare, tu riesci ancora ad essere sferzante come chi non si è rassegnato ad un Riarmo Morale del tifo giallorosso. Baldissoni è anche quello che (insieme a Tacopina che si esponeva molto di più) diceva di portare Soros e che quando ha portato Di Benedetto lui (sempre insieme a Tacopina e pure a Tonucci) ha fatto dire all' Obelix di Boston "mi manda Soros" ripetuto pure da Benny Hinn-Pallotta. Il suo vero lavoro non è quello di convincere il romanista medio, quello già ci pensano i titoloni del CdS (anche e soprattutto quando ci scriveva Torri) quasi sempre trionfalistici a volte finti-incazzati per cavalcare un po' il lato populista del tifoso medio, il lavoro di Baldissoni è convincere le istituzioni (sindaci, ministri, alte cariche dello stato, alti ufficiali delle FdO etc etc) della bontà di Pallotta & friends, e quindi il suo operato va giudicato in primis (anzi unicamente) su questo, non su quanto rappresenta e tutela bene la Roma sul lato prettamente calcistico come magari ha saputo fare un Galliani col Milan


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Re:
Sound72, 7/5/2017 4:15 PM:

Piu' o meno le

Come se illude sistematicamente e festeggia prima de ave' vinto quella romanista però ne vedo poche de tifoserie.
A momenti rischiamo lo 0-3 a tavolino a roma-parma.




ma questo perchè è la Roma stessa ad essere particolare, tra tutti gli sport professionistici di alto livello non ho mai trovato una squadra con un tasso di trofei vinti effettivamente rispetto a trofei solo sfiorati così deprimente. Manco gli Utah Jazz di Stockton e Malone, forse il Tottenham, forse negli sport individuali El Diablo Chiappucci Tano Belloni (ciclismo), Merlene Ottey (atletica), Mike Chang (tennis) Damon Hill e Jean Alesi (motori) ma a guardare bene manco loro, forse Biaggi vs Valentino Rossi, ma anche il Max nazionale si è rifatto dominando la Superbike ultra40enne.

Se poi la particolarità della Roma è causa o conseguenza della tifoseria più titolata di agosto questo è quasi impossibile da determinare


[Modificato da Julian Ross 80 05/07/2017 20:02]
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Comunque quando hai realmente sfiorato lo scudetto di solito hai vinto la Coppa Italia.
Farei anche la tara ai secondi posti: questi degli ultimi anni che rimpianti ti possono lasciare? forse qualcosa il primo anno di Garcia.
Quello che non ti ha dato il campionato te lo sei preso in coppa italia dove ne hai vinte piu' di inter e milan.

Ma parliamo comunque della storia recente della Roma, da Dino Viola in poi..non è che prima avevi rischiato de vince qualche cosa eh.

Questo orgoglionismo non dipende dalle vittorie sfiorate ma magari dalla disabitudine a stare a certi livelli per troppi anni e a non volerti sentire inferiore a inter,milan e juve.

La passione c'è sempre stata ma quando con Viola hai iniziato a lottare per vincere è subentrato l'orgoglionismo...della serie mo ve famo vede'.
E sta cosa è rimasta, anzi s'è accentuata pure con squadre che non arrivano manco a giocà na finale di coppa italia.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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05/07/2017 20:33
 
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Scusa ma quali sarebbero questi risultati con le istituzioni?

Penso che uno che dice ai tifosi che per criticare devono pagare più del biglietto con quell'aria da cazzo manco avesse scritto un PAMPLE sull'immortalità dell'anima se commenti da solo. Poi oh sarà superammanicato, ci sono dinamiche che non conosco e che manco me frega di conosce. Resta che sarebbe il DG di una squadra di calcio non quello cor gatto in braccio della Spectre.

Il tifoso in generale se abbindola da solo, è proprio nella natura del tifoso. Non so nelle altre realtà ma un personaggio come Galopeira però penso solo a Roma possa esistere e riprodursi.
[Modificato da jandileida23 05/07/2017 20:35]
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Re:
Sound72, 7/5/2017 8:18 PM:

Comunque quando hai realmente sfiorato lo scudetto di solito hai vinto la Coppa Italia.
Farei anche la tara ai secondi posti: questi degli ultimi anni che rimpianti ti possono lasciare? forse qualcosa il primo anno di Garcia.
Quello che non ti ha dato il campionato te lo sei preso in coppa italia dove ne hai vinte piu' di inter e milan.

Ma parliamo comunque della storia recente della Roma, da Dino Viola in poi..non è che prima avevi rischiato de vince qualche cosa eh.

Questo orgoglionismo non dipende dalle vittorie sfiorate ma magari dalla disabitudine a stare a certi livelli per troppi anni e a non volerti sentire inferiore a inter,milan e juve.

La passione c'è sempre stata ma quando con Viola hai iniziato a lottare per vincere è subentrato l'orgoglionismo...della serie mo ve famo vede'.
E sta cosa è rimasta, anzi s'è accentuata pure con squadre che non arrivano manco a giocà na finale di coppa italia.



Beh i 3 secondi posti del 2002 2008 e del 2010 sono scudetti letteralmenti buttati via per non essere stato capace di battere il Venezia o il Livorno (e ci metto pure quello di Roma-Lecce), e sono quasi il doppio degli scudetti vinti, questo ti dà un' idea di quanto la Roma vinca pochissimo rispetto alle volte che si è trovata a concorrere sul serio, pure il Milan ha perso 2 scudi a Verona e la Juve uno a Perugia, ma quanti ne hanno vinti?. Questi secondi posti attuali a livello di rimpianti non lasciano molto, ma quando la Roma comprò Iturbe e Conte lasciò la panchina della Juve sembrava che avessimo già lo scudo cucito sul petto per dire, quindi è proprio un orgojonismo nel nostro DNA, solo che non sono convinto che altre tifoserie nella nostra stessa situazione storica non si comporterebbero in modo simile.

Le Coppe Italia sono una storia un po' apparte, sono stati veri e propri premi di consolazione tranne la settima e l' ottava, e prima dell' era Viola invece sono state 2 o 3 vittorie estemporanee in mezzo ad annate anonime come è potuta essere la supercoppa del Milan attuale o le coppe Italia vinte da Lotito. In questo ti dò ragione, la dimensione della Roma quasi grande sempre mancante di un numero per far tombola si è cominciata a vivere dagli anni 80 in poi, prima aveva una dimensione più modesta e meno ambiziosa

@Jandi, se lo giudichi come DG di una squadra di calcio ti appoggio, ma Baldissoni non fa quello pur ricoprendo quella carica, fa il politicante di mestiere e pure stronzo e arrogante, e direi che in quel mestiere è tagliatissimo, sulla scia di Berlusconi Renzi Andreotti con la speranza che Di Maio e Di Battista non diventino della stessa pasta; nè la Roma ragiona nell' ottica di una squadra di calcio a livello economico-politico, ragione come un' industria che si autoalimenta piazza prodotti e fa marketing aggressivo verso quel target solito di tifosi innamorati ma spesso e volentieri pure orgojoni e creduloni. Baldissoni fa il politico e l' imbonitore di gente che si farebbe imbonire pure da Pallopeira, lo sa fare? io direi di sì,

se volete un esempio di persona che ha provato a farlo e ha fatto figure misere da bujaccaro-parafangaro-peracottaro (così almeno spero di aver spiegato totalmente il mio pensiero) ci sta Claudio Toti con la Virtus, uno che grazie alle amicizie con Malagò e Veltroni pensava di poter rendere la Virtus una potenza del basket di poter costruire un palazzetto alla Bufalotta, non è riuscito a fare nulla di tutto questo sebbene pure lui ha fatto tanti record inutili di 2 posti di partecipazioni consecutive ai playoff, di presenze in Eurolega, di giocatori importanti ingaggiati (su tutti Bodiroga ma ce ne sono tanti tanti altri) mentre pure Sassari e Avellino alzavano trofei e non solo la Montepaschi Siena troppo forte ricca potente e ladra , chi gli dà ancora credito sono realmente 4 sfigati che lavorano in una trasmissione radio seguita da 2 persone, alla fine ha finito i soldi e gli agganci e adesso la Virtus fatica a rimanere in legadue. Poesse che Baldissoni e Pallotta alla fine della fiera faranno la stessa fine eh? ma per ora stanno andando un po' meglio, quindi Baldissoni (come Pallotta) stronzo si, antipatico sì, bugardo sì, nel caso di Pallotta pure culo magnetico in una valle di cazzi de ferro, ma gli scemi son altri secondo me


[Modificato da Julian Ross 80 05/07/2017 22:52]
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05/07/2017 22:48
 
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eh ma l'orgoglionismo e se vogliamo la pressione o la presunzione è sempre partita dal tifo...non è la squadra che ha indotto il tifo ad essere così.

Mettiamoci pure che un paio di scudetti te li hanno rubati o comunque resi quasi inarrivabili (tipo 1981 e 2008), ma me lo ricordo io nel 1983 quando hai perso in casa con la juve negli ultimi minuti e a momenti ci lasci il secondo scudetto..o la tensione pre finale di coppa campioni che poi hai pagato sul campo..per non parlare di roma-lecce.
Tutti contesti in cui già se festeggiava, già ce stavano le sciarpe e le magliette a festa.

Non è che il tifoso romanista è diventato orgojone per la sciagura dei secondi posti.
Direi proprio il contrario. Che qua e là ha tolto concentrazione e determinazione alla squadra per ad andarsi a prendere la vittoria.
E oggi è anche per questo che conti piu' piazzamenti che vittorie.
[Modificato da Sound72 05/07/2017 22:48]
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Secondo me stai dando un mezzo alibi ai giocatori e agli allenatori che si sono susseguiti, quello dell' ambiente che non ti fa vincere; per me la causa prima è stata aver avuto tanti presidenti modesti che potevano andare avanti solo a suon di retorica sul nome di Roma e del suo passato glorioso, anche perchè i soldi veri in Italia sono girati sempre nel triangolo industriale, e pure i due grandissimi (Viola e Sensi) avevano dei difetti o dei limiti che non li hanno resi all' altezza dei patron delle vere big. I tifosi dal canto loro hanno avuto 2 volte l' illusione di aver fatto il salto di qualità che però non c' è stato del tutto e si è tornati indietro...e non l' hanno voluto accettare, rifugiandosi dietro orgojonismi e illusioni.

Questo spiega anche perchè c' è il terrore fottuto (mascherato da aggressività) di dover ammettere (non solo da parte della propaganda) che gli italoamericani rispetto alla Sensi tanto con le pezze tanto debole e che ha fatto 1000 cazzate, non sono stati una svolta ma un mezzo passo indietro, ammetterlo vorrebbe dire prendere coscienza di non contare un cazzo e non essere tanto meglio di Lotito e la sua creatura misera. E allora si pompano i record, i piazzamenti, la possibilità sempre più concreta del permesso a costruire lo stadio, tutto questo perchè c' è una tale voglia di sentirsi sulla strada giusta verso il club esclusivo delle big che si rifiuta tutto il resto...

salvo poi dire eh ma la Juve ( o qualche altra big) fattura il doppio (o il triplo) di te, che ci vuoi fare?
[Modificato da Julian Ross 80 05/07/2017 23:06]
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Ma ti ripeto: qui non è questione di scemo o meno. Pallotta a fa i soldi sarà un campione, Badissoni magna tutte le sere con il vescovo e come te pare.

Ma io "tengo alla Roma": e per quanto il dato di vittorie mi interessi relativamente (avrei tifato il Milan all'epoca delle scelte) a livello emotivo questa Roma è un Big Mac.
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no..nessun alibi..io parlo delle squadre che hanno vinto o che sono andate vicino alla vittoria. Mica sto dando alibi alla roma de garcia o a quella dello scorso anno di spalletti.

Ma alla roma del 1984, del 1986 e se vogliamo anche a quelle del 2008 e del 2010 l'ambiente romano ha fatto male nei momenti decisivi.

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Re:
Sound72, 7/5/2017 11:06 PM:



Ma alla roma del 1984, del 1986 e se vogliamo anche a quelle del 2008 e del 2010 l'ambiente romano ha fatto male nei momenti decisivi.




Dissento...sono stati delle maledette teste di cazzo i giocatori (sempre che ce la vogliamo prendere con qualcuno, perchè magari a volte è lo sport e basta, come quando un campione di ciclismo o motori fora o fa l' incidente) a sentirsi già vincitori e buttare tutto (dovevi battere Lecce o Livorno in casa o il Venezia già retrocesso), loro dell' ambiente se ne fregano perchè fanno una vita dorata e ovattata, forse negli anni 80 c' era meno distacco tra il popolo e gli atleti superpagati come delle star e magari il tuo discorso lo posso anche accettare (quantomeno per la coppa dei campioni persa), ma i tifosi tifano e sperano, e già solo per il fatto di spendere soldi e litigare e incazzarsi per 11 ragazzi in maglietta e calzoncini che corrono dietro ad un pallone, andrebbero ringraziati, altrimenti quegli 11 ragazzi farebbero altro nella vita

[Modificato da Julian Ross 80 05/07/2017 23:14]
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Re: Re:



[Modificato da Julian Ross 80 05/07/2017 23:12]
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Re: Re:
Julian Ross 80, 05/07/2017 23.10:



Dissento...sono stati delle maledette teste di cazzo i giocatori (sempre che ce la vogliamo prendere con qualcuno, perchè magari a volte è lo sport e basta, come quando un campione di ciclismo o motori fora o fa l' incidente) a sentirsi già vincitori e buttare tutto, loro dell' ambiente se ne fregano perchè fanno una vita dorata e ovattata, forse negli anni 80 c' era meno distacco tra il popolo e gli atleti superpagati come delle star e magari il tuo discorso lo posso anche accettare (quantomeno per la coppa dei campioni persa), ma i tifosi tifano e sperano, e già solo per il fatto di spendere soldi e litigare e incazzarsi per 11 ragazzi in maglietta e calzoncini che corrono dietro ad un pallone, andrebbero ringraziati, altrimenti quegli 11 ragazzi farebbero altro nella vita




Eri troppo piccolo per dissentire [SM=x2478856]

Io ho ricordi reali, non letti.

E a Roma c'era già la festa.
E i 7 punti sulla juve, e la coppa in casa, e gli 8 punti ripresi alla juve.
Bandiere con il terzo scudetto o con la coppa dei campioni.
Nessuna testa di cazzo poi.
Quelle erano grandi squadre che furono consumate dalla tensione nei momenti decisivi. E a quella tensione contribui' pure il tifo.






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