Sound72, 29/07/2015 10:43:
Avoja ..a livello de sport individuale ha un fascino innato. Altro che Buff a ricordi
Cmq il caso scuola per me rimane Roche che in un anno vinse giro, tour e mondiale e poi tornò nella normalità. Ho odiato Roche perchè distrusse psicologicamente Visentini che nn era un mostro di simpatia ma che rappresentava in quel momento il nuovo dopo Moser e Saronni.
Vogliamo parlà della sigla del Giro co Nessun dorma?
Un'attesa simile solo quando doveva giocà la Roma.
Ancora me ricordo la tappa del Gavia co Van der Velde sotto la neve con la maglia ciclamino che supera per primo il GPM e poi arriva mezzo assiderato a 30 minuti dai primi.
Ce stava Chioccioli che piagneva avvolto nella coperta militare. Bei momenti
Chioccioli un anno è venuto in vacanza dove andavo io, mi sa proprio l'anno dopo aver vinto il Giro (e poi si ritirò). Era amico di Lelli, maremmano.
Mi ricordo quando si faceva la doccia all'aperto, in costume da bagno: sotto il costume c'era tipo mezzo metro di pelle bianca cadaverica, dove c'erano i pantaloni da ciclista. Si era a fine stagione. Era uno stecchino. Uno sport veramente tosto.
Visentini speravo vincesse anche io.
Un anno poi quasi pensavo che il Diablo riuscisse a fare il colpaccio.
Sigla migliore del Giro (a parte quella con Pantani «E adesso pedala») forse quella di Gian Pieretti (se era lui): Fra poco passa il Giro, è un po' che mi hai lasciato, e , come un corridore, quasi quasi mi ritiro.
[Modificato da Giacomo(fu Giacomo) 29/07/2015 12:50]