baffo folto, competenza calva, onestà intellettuale GLABRA: Stefano Petrucci

"Sai che ti dico? Non ci conviene andare in champions,tanto che cambia?"

....

sempre più allineato e coperto peto

"non serve un direttore tecnico pe sapè che non andava preso pastore per via degli infortuni ed era meglio ziyech...ziyech un direttore tecnico lo scopre a 16 anni"

prima cazzata, a 16 anni lo scopre il talent scout, l'osservatore o al massimo il direttore sportivo.

seconda, ma se fino a natale stavi lì col taccuino in mano insieme a palizzi a dì che in realtà non è vero che era infortunato e aveva fatto 257 presenze col psg haahhahaha

mo se sapeva che era infortunato ahahahah te de certo no

«e intanto ha fatto due gol. Di tacco.»
«Doumbia ne parlavo pensando fosse vivo.»
«Nzonzi non è questo, ma se la preparazione scellerata...«

etc.

ma non era lui che blobbava e prendeva per il culo quel poraccio che aveva telefonato in radio e seppur con evidenti disturbi nel linguaggio provava a dire che avevano sbagliato l'acquisto di Pastore?

e ci sguazzava a ridergli addosso.

Sta spingendo Malagò in una maniera che manco se metti insieme tutte le scopate che s'è fatto in vita sua ci fai lo SPINGIMENTO che sta a fa ora.
Sta a spinge che lo tsunami nelle Andamane je fa na pippa.
Sta a spinge che te puoi SOLO IMMAGINA' le pappate e le cene e le entrature e le sponde che j'ha fatto Malagò.

I Club, i Circoli, i Ricevimenti, le Cene... a uno come Petrucci, quei classici tipi tutta apparenza, arrampichismo, cozza allo scojo, imbucatone, spalleggiatore, cicisbeo, praticamente Malagò je deve avere dato un senso alla vita.

Che sia un cabaret di tramezzini, che sia solo l'ammirazione per affinità elettiva dei finti lord piacioni.
Ma lo sta a spigne con la disperazione di uno che gli è andata la macchina in panne mentre stava correndo all'ospedale perchè alla moglie le si sono rotte le acque.

prende una frasetta di un ragazzino (all'interno di un'oceanica intervista):
La Roma ha recentemente cambiato proprietario e sta cercando un progetto più ambizioso. Cosa puoi dirci di questo?
Non posso dirti niente perché i giocatori non sanno molto. Ci hanno trasmesso tranquillità, il progetto continua e spero che vada per il meglio.

e ci costruisce che la società è super presente. Altro che Zarathustra, così parlò Villar (che praticamente ha detto che i giocatori non sanno un cazzo).

(tra l'altro non è mancato il suo marchio: "Villar che è un ragazzo sveglio ANCHE SE HA LA FACCIA del fessacchiotto". Perchè lui ste cose da bullo delle medie le deve sempre dì, perchè lui poi con quella faccia da cocker è l'immagine dell'intelligenza).

Stefano "Malagò" Petrucci.

arriva la notizia di alcuni cavalli liberi sul lungotevere Gassman.

Stefano "cabaret" Petrucci coglie la palla al balzo e parla di "città GIA' INVASA dai cinghiali" (!!!) ......

Gli sarà goduto il culo alla notizia di Malagò che non ha appuntamenti in programma con Friedkin, ma sarà pure quella "corpa daaaa Raggi"....

No ma.... nello spogliatoio non si entra.
"non succede MAI, fidati" (cit.)
A parte tutta la storia del calcio, aneddotica varia, ci dice che qua e là è sempre successo, altro che MAI. Mica ogni giorno, mica ogni mese, ma insomma.. succede che la società si faccia sentire. Che sia direttamente o attraverso altri dirigenti, che sia nello spogliatoio, o all'aperto sul campo di allenamento. Ma insomma...
Comunque non ultima di una lunghissima serie di testimonianze, aneddotiche varie.. ecco qui..
Tutta per Braccobaffo con quella faccetta da cocker

SPORTITALIA - Torna a parlare, a distanza di pochi giorni dall'ultima intervista, l'ex direttore sportivo della Roma, Gianluca Petrachi ai microfoni dell'emittente televisiva. "Non è capitato di tutto a Sassuolo, anzi. È una cosa che se capitasse domani, la rifarei. Un direttore sportivo rappresenta la società. Se c'è qualcosa che non va bene, anche nell'intervallo, un direttore ha il diritto di entrare nello spogliatoio e dire qualcosa alla squadra. Io ero entrato non per un discorso tecnico, ma motivazionale. Nel mio piccolo ho cercato di far capire ai giocatori che stavamo perdendo quel poco di dignità che ci stava rimanendo. Al di là del discorso di Fonseca, nel secondo tempo abbiamo rischiato di pareggiare la partita, evidentemente qualche discorsetto può servire. Io non entro per parlare di tattica o di tecnica, ma per un discorso motivazionale. E se un direttore non lo fa è giusto che stia a casa", così sull'episodio durante l'intervallo di Sassuolo-Roma.

"Le dinamiche dello spogliatoio sono personali: succede una volta all'anno, non è che tutte le volte entro nello spogliatoio - ha dichiarato -. Ci sono dei momenti cardine in cui anche il direttore, in rappresentanza della società, deve fare quello che deve fare. Ho ritenuto opportuno farlo e lo rifarei altre mille volte. Non è vero che ho litigato con Fonseca. Dopo aver finito di parlare, ho lasciato spazio all'allenatore. Ci sono accordi anche tra allenatore e direttore. Resta il fatto che ho cercato di dare voce della società che in quel momento non era contenta dell'atteggiamento. Forse è l'ultima cosa a cui penso di tutto quello che mi è capitato a Roma".

"Alla Roma sono stato deluso dal non avere un contatto diretto con il presidente Pallotta. Al Torino con Cairo il rapporto non è finito benissimo. Pensavo di aver finito un percorso perché non c'erano prospettive per andare oltre. Non avevo più da dare", ha continuato. "Dopo il licenziamento per giusta causa dalla Roma ho chiarito con Pallotta - ha aggiunto -. Ha capito che tutto quello che gli hanno raccontato su di me non era vero. Dicevo sempre a Pallotta che se mi screditava a livello mediatico mi rendeva meno forte".

E ancora: "Baldini? Il mio referente era l’amministratore delegato Guido Fienga, che è stato sempre il mio punto di riferimento. Io trasferivo tutto a lui e di conseguenza riferiva al presidente e viceversa. Fino a gennaio era andato tutto bene, da lì in poi ha cominciato a scricchiolare qualcosa. Purtroppo Pallotta non è mai venuto in Italia e questo ha inciso perché la presenza del presidente è determinante. Ho cercato di fare degli aggiustamenti, di togliere qualche personaggio dalla struttura e qualcosa ha iniziato a incrinarsi. Ieri Fonseca si è lamentato in conferenza stampa perché qualcuno ha raccontato delle bugie, ecco io sono sempre sceso in prima linea e quindi sono anche anche antipatico perché dicevo cose scomode. Però in realtà esistono e continuano anche se Petrachi non c’è". "C’è un ambiente e tantissime persone che gravitano intorno. La Roma non è una società snella con tante mezze figure che non si sa neppure perché ci sono", ha continuato.

Petrachi ha anche parlato della causa con la Roma: "Io ho chiesto di essere reintegrato nella mia conciliazione davanti al giudice. Non è che avessi problemi con la nuova proprietà, li avevo con la vecchia. Mi è stato chiesto dagli avvocati della Roma cosa avrei fatto con le 4-5 mensilità in cui sono stato fermo. Ho detto che avrei rinunciato se fossi tornato. Avrei optato per un semplice confronto col presidente che non c'è mai stato".

"Tiago Pinto? Non lo conosco. Il direttore sportivo del Benfica era Rui Costa, le operazione di mercato le faceva lui e non il nuovo direttore sportivo della Roma...", ha detto sul nuovo direttore generale del club giallorosso.

ahahaha c'ha ripensato a ieri, l'ha ridetto

hahahahaah er cocker è vero

madò quanto po esse infantile quando prende ste impuntature che lo sa pure lui che sta a di na cazzata, ma deve continua imperterrito

come sul discorso de pastore.. che prima de veni qua non giocava praticamente più al psg e se qualcuno prova a dijelo se mette lì a fa l'addizione dei minuti de tutte le cazzo de presenze delle ultime stagioni... pe di che non è vero

e comunque non uso le pantofole di peluche, io metto i calzettoni di lana ma proprio quella spessa e rozza

me so riletto il topic dall'inizio..

quante perle

Anche Antonella Durazzo molto attiva su Peto 😄

chiefjoseph, 05/12/2020 12:06:

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me so riletto il topic dall'inizio..

quante perle

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Ma già il titolo è uno dei più geniali e divertenti de tutti quelli inventati da giove.. insieme a PT poste e telegrafi...

Ma peto, che fine ha fatto?Mi devo preoccupare?

Mistero
....stamattina a un certo punto durante il briefing a tre ..Galopeira Palizzi Austini mi è parso di cogliere una frecciatina al baffo mentre parlavano di Villar..ridacchiavano sul fatto che Galopeira lo seguiva dai tempi dell'Elche

Ah c'e' un caso pedro? Non lo sapevo...sono curioso, ora spulcio fb

Se sarà fregato le monetine dal distributore di caffè per comprarsi un maglioncino di cashmere

Sound72, 07/01/2021 19:26:

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Mistero
....stamattina a un certo punto durante il briefing a tre ..Galopeira Palizzi Austini mi è parso di cogliere una frecciatina al baffo mentre parlavano di Villar..ridacchiavano sul fatto che Galopeira lo seguiva dai tempi dell'Elche

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non credo

in apertura di trasmissione "gli mandiamo un abbraccio"...stessa cosa Ragazzi e Di Base al pomeriggio

avrà problemi di salute o qualche problema personale

ogni tanto ste sparizioni a trs

Ragazzi pe un mese, nse sa che era...covid?

la ferrazza ancora deve tornà, se non sbaglio gli era morto un parente(padre?)

ma comunque fanno ride che fanno te sparizioni spesso con passaggio ad altra radio che non hanno niente da invidiare ai misteriosi raffreddori, le indigestioni, le indisposizioni di sovietica memoria, nordcoreana, cose così.
A un certo punto non si vedeva, poi dopo un pò si diceva che stava costipato, dopo 3 era "improvvisamente" morto.
Se era pè loro de Lenin te lo dicevano quando fanno lo stadio della Roma.

Altro aspeto ridicolo a livelli esilaranti è la risposta alla puntuale telefonata di qualcuno che je fa: "ma senti mpò.. ma coso/Rossi/Bianchi/Verdi... ma come non se sente?".
E loro, CHIUNQUE; DI QUALUNQUE RADIO; SESSO; VOCAZIONE; ESTRAZIONE E FEDE....

"eh.... siiii.... ora non lavora più qui..... un'altra avventura...".

Tipo, mai, quando chiudono con qualcuno, che la trasmissione dopo lo salutano, fanno che ne so una chiosa, un pensiero, no proprio tipo er call center, nun te conoscono, un mai visto in faccia che nemmeno un Glory Hole.