eccola là..
Il walkie-talkie di Garcia costa alla Roma: pagate multe per circa 120 mila euro
Il tecnico della Roma, Rudi Garcia, durante le gare è sempre in contatto via walkie-talkie con il collaboratore Bompard, ma il club ha speso già circa 120 mila euro.
Sono ancora polemiche per la consuetudine del tecnico della Roma, Rudi Garcia di comunicare durante le gare tramite walkie-talkie con il suo collaboratore Frederic Bompard, seduto in tribuna e in grado così di dare suggerimenti tattici all'allenatore giallorosso.
L'art. 4 del regolamento FIGC sul giuoco del calcio vieta infatti il ricorso a questi strumenti di comunicazione. "In Francia è permesso, perché devo essere multato?", si era difeso Garcia alla prima giornata dello scorso campionato, quando utilizzò un telefonino al Picchi di Livorno.
Poi il passaggio al walkie-talkie, anch'esso però vietato. Così il 5 novembre 2013 arrivò la prima multa, con ricorso del club capitolino prontamente respinto. Da allora ogni domenica gli ispettori federali ne hanno sempre segnalato l'utilizzo, con la conseguenza che la Roma si è dovuta fare carico di ben 11 sanzioni in 39 giornate, per un ammontare di circa 120 mila euro, come riferisce 'Panorama'.
Tutte le sanzioni, ovviamente, avevano la stessa motivazione: "... per avere un componente della panchina fatto uso reiteratamente di una apparecchiatura rice-trasmittente". In Italia è vietato, ma Garcia, nonostante la Roma continui a pagare, per il momento sembra non volerci sentire.
Come successo anche contro il Napoli di recente al San Paolo, con esiti però poco efficaci. Evidentemente il risultato non sempre è garantito: non sarebbe dunque il caso che Garcia smettesse di usare il walkie-talkie in panchina? Anche perché il calcio italiano finisce per farci l'ennesima brutta figura...
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Cmq nn è normale sta cosa.
120mila euro buttati così!
Ma se possono pagà tutte ste multe perchè cosi Bompard dall'alto suggerisce?
Mo ad esempio Roma-Torino..ce serve l'ausilio dalla tribuna ?
A me pare na follia.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola