io il Bordeaux lo ricordo se non altro per averlo incontrato in Champions una o due volte.
ci mise abbastanza alle corde, poi vincemmo noi.
una votla con uno dei rari exploit di Julione Baptista.
mi sembra che la squadra fosse compatta, facesse pressing e giocasse aggressiva.
non spettacolare, ma degnamente.
ha fatto male in nazionale, ma, a meno di non volerla vedere come "al Bordeaux con i giovaniandava bene, in nazionale con i big ha sofferto"... io la leggerei più come un fatto positivo: dove ha potuto allneare, c'ha messo la sua mano. in nazionale non hai lo stesso tempo.
basti pensare a Sacchi che in nazionale riuscì a cavare fuori lo straccio di massimo 3 o 4 partite fatte bene.
una cosa sulla teoria: ci vuole un uomo che faccia lui, che accentri, che comandi VISTO CHE la dirigenza non è in grado.
mmmmm.... non lo so... io credo che non basti che ci pensi te, se poi (finchè va tutto bene tutto ok) quando le cose vanno male quelle merde dei nostri giocaori vanno come al solito a piagne e dirigenti gli danno il contentino.
l'Accentratore, il Pugno di Ferro funzionano se c'è una società che non dico ci metta i carichi da 11, ma quantomeno sia un silente appoggiatore.
altrimenti tu vai de qua la dirigenza de la e il risultato è apputno trasmettere sensazione di "solito tran tran", con i giocatori che nelle sacche di vuoto, fanno come je pare.
per quello io credo che fin quando ci sono questi due INETTI di Ladri di stipendio magnapane a tradimento di Peggio e Mannaggia, la Roma continuerà ad andare male.