Madonna regà ma sono calcisticamente innamorato, e in via definitiva ormai (già c'avevo qualche avvisaglia nelle partite precedenti) di Giada Greggi!
Una macina!
Prologo: Roma-Wolfsburg, sfavoritissime contro le campionesse di Germania, che mi pare sia campione o vice di Europa, piena zeppa (a parte DE FREGNE CHE NUN SE SA, almeno mezza dozzina da sturbo, ma poi NUN VE DICO L'ARBITRO! Na serba mora con una coda lunga fino al culo, atletica, bella di viso, na megasorca) di giocatrici forti forti (una che è entrata, probabilmente islandese perchè si chiama Jondottir - e tutte le donne islandesi hanno il cognome così, riferito al padre, figlia di Jon (dottir - daughter...), figlia di Mario, figlia di Franco, ecc..
Pure lei praticamente .. Boksic... un cambio passo che levate.
Tutte alte 180 (che nel calcio femminile equivale a sopra gli 190 per gli uomini), delle belve, forti fisicamente e tecnicamente.
Vantaggio immediato della Roma con Giacinti, secco di sinistro senza pensarci all'angolino, poi hanno giocato bene tra occasioni create e concesse con un primo tempo equilibrato finito 1-1 come il risultato finale, e subendo davvero il Wolfsburg per una bella mezzora della ripresa.
Ma gli ultimi 15-20 minuti.. AVVELENATE!
MA poi un CAZZO DI RITMO! Giuro, io la Roma femminile ogni tanto la vedo, le conosco le varie giocatrici, ma ... nel campionato italiano, ma PURE nelle due precedenti di Champions... ritmi bassi, compassati, non vedi mai una squadra (a meno che non sia una forte forte contro una pippa e lì, nel calcio femminile, è come fare Brasile-India negli anni '50) veramente "a dimensione" uom. In molti altri sport (in molti altri aspetti della vita) è quasi ininfluente il sesso, una gran saltatrice in alto, una schermitrice, una nuotatrice, un amministratore delegato, un giudice, un astronauta.. non fa alcuna differnza, non la percepisci perchè in sostanza non c'è. Nel calcio siamo ancora un pò indietro, non c'è ancora quel livello di "biunivocità" diciamo. C'è ancora qualcosa, nella forza, nelle posture, nelle pause, ecc. che ancora segna un certo dislivello. Tranne che ad altissimi livelli e il Wolfsburg è una squadra, femminile, di altissimo livello.
MA QUI... IERI... una cosa da paura mi sono entusiasmato, con la Roma che alla fine ha cercato di vincere a tutti i costi e vincevano contrasti, e brekkavano e ripartivano, porco due pareva il Milan di Sacchi, veloci nei passaggi, avvelenate, intese.
Cazzo oh!
Ma in tutto questo, a parte una bel carico de fregne, dovevate vedere la Greggi, che più la partita saliva e si faceva da battaglia più nun se sa, Gattuso.
Brave oh.
Brave poi, appunto, a "ritrovarsi" in un mondo diverso, questa avversaria forte in tutto, ma soprattutto in grado di avere ritmo, di asfissiarti, di lottare fisica... e "accettare la sfida" (cit.) e più "scoprivano" che era una specie di mondo nuovo e PIU' JE DAVANO GIU' e moltiplicavano l'intensità e la lotta.
Ammazza brave brave brave.
[Modificato da giove(R) 24/11/2022 18:58]