Gamal Abd el-Baldissor e la prospettiva panarabista

Stavo vedendo che la Roma ha pubblicato una lista delle 50 città che hanno messo più like su FB alla pagina ufficiale e forse finalmente ho capito lo scopo vero di tutti questi cinque anni: superare Nasser e Gheddafi e dare finalmente una patria e una voce alle popolazioni arabe mediterranee. Bravo Mauro anche io sono sempre stato un sostenitore della centralità del Mediterraneo per la politica estera italiana. Grazie Mauro.

è ancora affranto per la vicenda Al Qaddumi.

Da Cartagine alla porta di Ishtar, da Abydos ad Hattusa, imperitura eredità del grande Impero. Un Mare Magnum da solcare con le nostre Triremi.
Ben Parafangate, ovviamente.

scusate ma a ZAGAZIG me so buttato per terra
esiste pure TANTA, SOHAG (quella del caffè) e MANSURA

come dire...finché dura, fa MANSURA

Londra nun te temo!

No ma infatti ritiro in resort a Sharm..poi na bella tournée estiva da Teheran a Baghdad a Khartoum.
Magari riescono a organizza' pure un paio de amichevoli tra Gaza e AleppoHai visto mai ..co tutti sti likers

Ma soprattutto che cazzo ce so' annati a fa fino in Australia o in America del nord? C'hanno più like dal paese buco de culo dove vivo io, che ho convinto anche il panettiere e quello del negozio di bici che ha il figlio nella stessa classe del mio! Doe maar Jefeke, doe maar!

"Verità per Giulio Regeni", imbarazzo della Roma per tutelare Salah

La Lega Calcio voleva far entrare le squadre con uno striscione ideato da Amnesty International: la società giallorossa ha chiesto di non partecipare, per non mettere in imbarazzo il suo giocatore. Era allo studio anche una partnership con il ministero del turismo

Un omicidio, troppi misteri e qualche imbarazzo. Il caso Regeni comincia ad assumere una valenza di un certo peso anche nel mondo del calcio. Due giorni fa infatti – sull’onda dell’indignazione popolare nata dalle frizioni tra Italia ed Egitto relative alle indagini sull’omicidio del giovane ricercatore triestino avvenuto al Cairo – è filtrata la notizia che la Lega di Serie A, sposando una richiesta di Amnesty International, stava pensando a una iniziativa di solidarietà per Regeni. Ovvero, per la 35a di campionato, in programma nel prossimo fine settimana, far entrare le squadre in campo con lo striscione: "Verità per Giulio".
MODALITÀ DIVERSE — Ma a dimostrazione di quanto il tema sia delicato, ieri sono arrivate le dichiarazioni di Abo Rida, vice presidente della Federcalcio egiziana e membro del comitato esecutivo della Fifa (tra l’altro tra gli interrogati nell’inchiesta sui recenti scandali). "La Roma ha chiesto di non partecipare alla campagna per evitare di mettere il suo calciatore in imbarazzo – ha detto a Sada El-Balad Channel – Io ho parlato personalmente con Salah, che mi ha confermato tutto. Peraltro questa campagna non viola nessuna regola Fifa perché non mostra nessuna discriminazione contro persone o Stati". Proprio vero, ed è per questo che il club fa sapere di voler partecipare, ma di aver chiesto modalità diverse. Infatti, già ieri filtrava che la Lega, per evitare problemi, possa autorizzare sì l’ingresso negli stadi dello striscione, ma portato da bambini oppure far apparire la scritta sui maxi-schermi, magari con scelte discrezionali da parte dei club. Detto che la Roma, grazie proprio a Salah – simbolo del calcio mediorientale e legatissimo al suo Paese – ha in piedi una trattativa di partnership col Ministero del Turismo egiziano (ora inevitabilmente rallentata), il caso sembra destinato a lievitare. Un peccato, anche perché persino il presidente egiziano Al Sisi la scorsa settimana ha chiesto "verità per Giulio". Niente di più, ma niente di meno

gazzetta.it


Copriamoci di ridicolo mi raccomando.
Che vergogna comunque, ma manco a provare ad accampa' una mezza giustificazione per una roba del genere.

Mo ce racconteranno che sullo striscione c'era scritto a morte gli egiziani.

Embè certo per la partnership con il ministero del turismo egiziano me raccomando caghiamo sulla memoria de un poraccio che tra un po' ce racconteranno che è stato rapito dagli alieni rettiliani. Sai mo' i likes da ZIGOZAGO come schizzano verso l'altro...

Vabbè comunque è un altro simbolo dell'ignavia della dirigenza, anzi peggio del modo in cui viene gestita la società: sempre prima il profitto, poi il resto.

e comunque vuol dire che c'era un fondo di verità nelle notizie uscite la settimana scorsa. E ovviamente smentite dal carrozzone.

Cmq pare che la Roma si sia tranquillizzata.
Non succederà niente a Salah.

Ho appena scoperto che il secondo nome di Alisson è RAMSES
dopo Salah e El Shaarawy ecco il terzo Faraone per poter contendere altri tifosi all'Al Ahli nelle metropoli egiziane

Cartagine, le porte di Ishtar saranno per sempre monumenti.

le porte di Ishtar era una sola in realtà

giove(R), 14/10/2022 11:31:

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le porte di Ishtar era una sola in realtà

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Ma no, sono almeno tre, le ho viste su ishtagram