Ma proprio per quello, se 50000 persone sono pronte a darti fiducia, non è possibile che dopo 90 minuti giocati discretamente, con molte cose buone e diversi miglioramenti nell'approccio, nonostante l'emergenza (perchè alla fine senza i vari infortuni Simplicio non avrebbe strusciato il campo, idem Rosi etc., al posto di Okaka magari sarebbe entrato Borriello, e se la banca avesse chiuso 15 giorni prima adesso magari quel paio di giocatori in più li avremmo avuti), già è tutto da buttare.
Non so se Totti sia stato scaricato, più che altro si sta provando a costruire una squadra che ne possa fare a meno, perchè volenti o nolenti, con tutto che i suoi gol te li fa ancora, non è più l'uomo che ti può portare a vincere qualcosa, nè nell'immediato nè ovviamente nei prossimi anni.
Quindi che facciamo, diamo tutto in mano a Totti per trovarci col culo scoperto quando ahinoi finirà? Anche lui deve capire che per il bene della squadra non deve più essere indispensabile (attenzione, non dico che non può esserlo perchè è ancora il giocatore più forte in rosa). Per dire, l'uscita è colpa magari di LE (non sono convinto di questo, però). Ma se magari esci, ti siedi in panchina e alla stampa dici le tue quattro parole di sostegno all'allenatore, magari una brutta botta come quella di ieri può essere ancor più salutare.
Il fronte comune è una cosa che si può imporre fino a un certo punto, la "piazza" chiaramente è compatta se vede che la squadra e la società sono compatte; però i segnali in questo senso vengono in genere dai giocatori e dalla stampa, che sono variabili impazzite. Se la presidenza saprà controllarle, ignorandole nel caso della stampa e imponendo la propria autorità ai giocatori, allora sarà un progetto che può avere successo.. Se si lascerà andare, allora non usciremo mai dalla spirale e ci gratteremo la pancia con le vittorie nei derby e i successi personali dei giocatori
......
"In my 23 years working in England there is not a person I would put an inch above Bobby Robson."
Sir Alex Ferguson.