I 5S potevano far cadere il Governo piu' volte, non votando il decreto sicurezza bis ad esempio..ma avrebbero fatto un assist elettorale a Salvini.
Ci ha pensato il capitano al termine di una settimana in cui aveva incassato pure il no alle mozioni no tav.
In questo momento per lui psicologicamente è una mazzata, c'è poco da girarci intorno.
Non sara' un fascista, ma la lancetta pendeva troppo a destra ormai, pure per quelli della sua coalizione originaria.
Ed ora ha pure mandato a casa un bel po' di gente infilata nei ministeri e negli enti controllati.
I consensi non li perde e non li perderà ma intanto si è già sgonfiato il martellamento mediatico. Andrà avanti con la nenia del governo dell'inciucio e delle poltrone.
Questo è un governicchio, piu' di reazione per ora. Di costruzione mi sembra molto difficile, di certo almeno eviterà l'esercizio provvisorio e nel breve periodo potrà mettere una pezza qua e là. L'immobilismo pre elezioni sarebbe stato sicuramente peggio.
E se questo è un esecutivo che nasce su basi fragili quello mancato di 18 mesi fa sarebbe stato ancora peggio visto che il Pd era appena uscito demolito dalle elezioni con i soli renziani ancora dentro. Non che ora sia molto diverso ma almeno si è un pò ricompattato.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola