Come dice Difrancesco la tattica non conta se non c'è l'atteggiamento giusto ... ergo si trascinerà gli equivoci tattici fino alla fine.
Ste cose le doveva capì quando pata negra gli ha portato Pastore ,prendere el flaco e ridisegnare la squadra intorno a lui e a chi tocco nun se ngrugna....
Ora co st'accozzaglia de problematiche interne esterne e laterali la vedo difficile trovare la quadra , semo troppo vecchi e logori pe non sapè l'epilogo de ste situazioni.
qua ce vole un miracolo pe raddrizzà la baracca...
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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"