Tattica Roma

Un altro pezzo interessante di UO www.ultimouomo.com/roma-allo-specchio/ la cosa intrigante è che spiegano (ma si vedeva anche a 'occhio') che pur giocando una merda avresti potuto vincerle tutte per la mole incredibile di occasioni create e buttate (stiamo 6 gol sotto secondo loro).

Concetto molto forzato comunque: non è che le partite si valutano o vincono in base al numero di occasioni create.

Poi all'inverso uno potrebbe pure replicare che con l'Udinese nel primo tempo se stai sotto nessuno avrebbe potuto ridire qualcosa, che con la Samp a fine primo tempo puoi prendere il terzo gol e senza interruzione magari la perdi etcetc.
Alla fine penso che giusto a Firenze ti spettava un punto ma piu' che altro perchè quel gol era irregolare.

La Roma contro squadre di medio livello (in Italia..) o che ti lasciano giocare le occasioni le crea..anche perchè te presenti con 4 giocatori offensivi di buona qualità.
Se la condizione fisica t'assiste ste occasioni le crei pure co Andreazzoli in panchina. Cosa che all'epoca si verifico' pure qualche volta.

Ma è chiaro che con Spalletti puoi ambire ad un gioco fluido, efficace e con assetto di squadra discretamente equilibrato..cosa che quest'anno si è visto pochissimo.

comunque i giornalisti insistono co sta difesa a tre.
La difesa la vedi solo in fase di attacco altrui.
Quando Spalletti dice "a tre e mezzo" è solo per non scontentare i suoi amichetti della stampa che prendono la cantonata.
Hanno fatto difesa a quattro, semplicemente avendo un centrocampo esile e lento hanno solo giocato o lungo o sulle fasce, mai al centro, e dunque Florenzi si alzava per mettere in mezzo Hysaj e Insigne tra lui e Salah, per fare l'uno contro uno di Salah con Koulibaly.

A me invece è sembrato un atteggiamento voluto dei primi minuti per non farsi pressare troppo dal Napoli anche perchè dalla parte di Florenzi c'erano Insigne, Hamsik e Ghoulam.
Su sky Bergomi che non sarà un maestro de tattica ma se sarà visto 200mila partite s'era fatto venire il dubbio dopo pochi secondi, almeno guardando inquadrata dall'alto.

Perchè ho visto pure Juan Jesus accentrarsi un pò dall'altra parte.

Poi dopo un paio di rischi in ripartenza Napoli ( mi pare un tiro di Insigne a giro di poco fuori e un taglio per Callejon dall'altra parte con chiusura all'ultimo di Juan Jesus) questa posizione un pò alta è stata progressivamente sfumata. C'era in fase di attacco ma palla al piede.
Nel secondo tempo mai notata.

va be' ma è pure ovvio che non servi in fase di possesso Juan Jesus sulla corsa come Florenzi e di là decidi di lanciare direttamente su Perotti. Fatto sta che quando il Napoli attaccava Florenzi stava sulla linea dei difensori. Salah ha raddoppiato fino alla nostra trequarti.
Diciamo che in contropiede lanciavi verso il centro e la destra e in fase di possesso più sulla sinistra.
Quello che è sicuro è che Spalletti ha deciso di non passare dal centro quasi mai, se non col lancio lungo.

Si certo, ma quando Florenzi saliva nei primi minuti Juan Jesus si accentrava.
C'era una disposizione diversa.
Poi dopo 2-3 rischi di ripartenza Napoli dalla parte di Florenzi sta disposizione non l'ho piu' vista.

è ultimo dei problemi ma tutto me sembra meno che un mercato pe fa il 4-3-3 vista l'abbondanza di centrocampisti esterni e interni .

Di attaccanti puri ad oggi ci sono solo Dzeko ed El Shaarawy, poi Perotti e Florenzi che al massimo possono giocare esterni.
Ma non a fare le ali o i tagli.

Defrel io lo posso inquadrare come riserva altrimenti stiamo all'assurdo che a gennaio sarebbe venuto a fare riserva a Dzeko e Salah e adesso lo dovresti prendere come titolare dopo che tra l'altro da gennaio in poi non ha combinato quasi niente.

Da un articolo di Stefano Carina dal titolo «Si sale in alto con la difesa bassa»

«[...] Il 26 agosto contro l'Inter, ad esempio, pur in assenza di terzini destri e con tre centrali su quattro a comporre la linea difensiva, non ha voluto abbandonare l'idea del calcio propositivo. Al termine della gara, il baricentro medio della squadra è stato di 52 metri. Non alto come in occasione della partita con il Benevento (56) ma tuttavia sufficiente per facilitare, come nell'occasione del primo gol di Icardi, alcuni errori. La decisione di far uscire costantemente i difensori centrali sugli uomini tra le linee, ha fatto sì che Fazio incorresse nella pecca di salire sul portatore di palla (Candreva) senza alcun motivo, visto che c'erano De Rossi e Nainggolan ad affrontarlo. Buco dove Icardi è andato a nozze. Un errore ripetuto anche in Champions contro l'Atletico Madrid dove, alla linea difensiva molto alta non si è aggiunto un pressing adeguato. In entrambe le gare, la Roma ha sofferto anche l'inferiorità numerica a centrocampo, nonostante lo sfiancante lavoro di ripiegamento di Defrel.

LA TRASFORMAZIONE - La Roma di Milano è stata una squadra diversa. E va dato merito a Di Francesco, al netto del lavoro specifico sui singoli (da Peres a Fazio, non dimenticando Manolas) di aver modellato la difesa sui suoi interpreti. Non è servito disporsi a cinque come nel finale contro l'Atletico ma se gioca Fazio difficilmente da qui in avanti vedremo la linea difensiva alta. Il baricentro molto basso dei giallorossi a San Siro (46,7 metri) è lì a dimostrarlo, nonostante la pressione rossonera fosse abbastanza flebile. Tradotto: si è trattato di una scelta a priori e non di una necessità, dovuta ai pericoli subiti. Alla linea più bassa, si è aggiunta poi una minore distanza tra i reparti che ha fatto in modo che in mediana ci fosse più densità rispetto alle prime uscite stagionali. E poco importa che la difesa abbia utilizzato meno il fuorigioco (appena 2 volte: erano state 4 contro Atletico e Inter, 6 col Verona). L'idea di compattezza fornita contro il Milan è il punto dal quale ripartire per affrontare il Napoli. Un altro esame. L'ennesimo.»


Non sono d'accordo sull'interpretazione della statistica.
Contro il Milan la Roma si è abbassata in certi tratti, ma restando corta. Cioè il trucco non è la difesa bassa - che anzi a me è sembrata quasi a centrocampo in alcune occasioni! - ma il movimento congiunto di tutti i reparti. Se si fa pressing alto difesa alta, se si lascia la metacampo avversaria difesa bassa.

Sì sono d'accordo pure io: l'importante è che la squadra rimanga corta, cosa che fino ad adesso la Roma ha fatto sempre, e che si muova come un blocco, cosa che la Roma fa salvo poi un po' fermarsi davanti. Poi con la difesa solo altissima ce giocavano giusto Zeman, Glerean e forse Galeone. Non è una cosa proponibile.

Ecco magari hai questa tendenza contro le "forti" ad abbassarsi eccessivamente con DDR che se incassa tra Manolas e Fazio e in fase di non possesso passi ad un 451 che a volte è lento a ripartire.

L'unica partita in cui non te sei abbassato e hai preso 3 gol è stata quella con l'Inter.
Partita in cui hai giocato quasi sempre in offensiva, seppur con esterni che avevano difficoltà a entrare in area(i pali su tiri da fuori, lo stesso gol è un'imbucata per dzeko in mezzo a 3 difensori).
Gli stessi gol dell'Inter arrivano da palle perse o ripartenze.
Tre gol che potevi prendere pure con l'Atletico dove la difesa bassa ce stava..per carità..ma lì poi conta anche il livello dell'avversario che era decisamente superiore a Qarabag e alle squadre incontrate in campionato.

Era quello che dicevo ieri, ed é un elemento che va a favore del tecnico

mmmmah...
non sarà che era stanca e non in grado di spremere tutte le energie (anche mentali) che servirebbero a stare "costantemente" alti... ma no... mò quindi fa la difesa bassa, ed è stato "certificato" in UNA partita che viene dopo una trasferta IN IRAN.

No ma... a proposito di sentenze, e di fenomeni.
E di grande conoscenza del calcio, dove come è noto, la partita dopo vale tutto e il contrario di tutto quello che ne era stato di quella prima....

Il top poi è che uscirà fuori che tutto ciò è scaturito in seguito alla minaccia di AMMUTINAMENTO dello spogliatoio che ERA CONTRARIO, e Di Francesco ha fatto pippa e si è subito messo a portargli le bevande energetiche cò le recchie!.

E infatti Monchi ha già chiamato Pallotta e da fonti semicerte, hanno pianificato già il licenziamento di Di Francesco, entro novembre.
Tanto fanno da soli, E BENE, i giocatori, lui non serve e risparambiamo sul monte ingaggi!

DAJE!

può darsi pure eh..anche se poi quelli avevano giocato il giovedì sera coi titolari.

ma la sensazione è che contro certi avversari la difesa alta la eviti.
E se ti presenti con Fazio a Milano è piu' di un indizio.

Del resto mi pare che la squadra si fosse abbassata pure col Qarabag dopo aver preso quel gol idiota e aver rischiato un paio di volte a difesa alta con gi svarioni di juan jesus.

Poi mi pare altrettanto chiaro che lo stare "corto" senza palla alla lunga fisiologicamente la squadra la fa arretrare.
E a milano il possesso palla fino al 70' è stato piu' loro che nostro.

Sound72, 04/10/2017 15.24:

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può darsi pure eh..anche se poi quelli avevano giocato il giovedì sera coi titolari.

ma la sensazione è che contro certi avversari la difesa alta la eviti.
E se ti presenti con Fazio a Milano è piu' di un indizio.

Del resto mi pare che la squadra si fosse abbassata pure col Qarabag dopo aver preso quel gol idiota e aver rischiato un paio di volte a difesa alta con gi svarioni di juan jesus.

Poi mi pare altrettanto chiaro che lo stare "corto" senza palla alla lunga fisiologicamente la squadra la fa arretrare.
E a milano il possesso palla fino al 70' è stato piu' loro che nostro.

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anfatti.
L'abbassamento con il Qarabag per me è "pura fifa". Tipico alla "Roma manera". Nullissimo di nuovo. L'abbiamo fatto anche nei momenti di massimo splendore: a un certo punto la Roma si CACADDOSSO e arretra. Ma è sempre successo.

sull'ultimo periodo tendo a vederla proprio così.

In ogni caso, quello che critico io, forse qualcuno lo capirà un giorno, è sta voglia di sentenze "definitive di un mattino".
Ogni partita "a riscoprire" ma il difetto è sempre lo stesso: NON saper prendersi "un tempo" di osservazione. Senza conclusioni.

il cazzo dritto da fenomenite acuta è cattivo consigliere, e porta a perdere il filo, perché PER DEFINIZIONE il giudizio di (SU) un momento, si perde l'elemento della comparazione in continuità.

E AIUTA DAVVERO POCO la voglia di autoaffermazione che vede conferme solo in ciò che vuole e ignora il resto.

Poi che Di Francesco, che è un allenatore GIOVANE, IN CRESCITA - o meglio che "può crescere"- possa trovarsi nel suo "percorso" davanti a situazioni, uomini, contingenze, che ne determinano cambiamenti, ampliamenti, complementi, delle sue idee di partenza, CI STA E NON VEDO QUALE SAREBBE LA COSA SPECIALE, IL MERITO, MA PURE IL DEMERITO.

Capello appena promosso al Milan non era il Capello alla Roma, Lippi ai Mondiali non era Lippi alla Juve, Eriksson alla Lazio non era quello della Roma, Murigggno al Porto e quello all'Inter...ecc.

E non ho sentito fenomeni sostenere che se questi BIG hanno cambiato è perché FACEVANO TUTTO SBAGLIATO, ERANO DEI FESSI INTEGRALISTI, e allora i giocatori l'hanno appiccicati ar muro, j'hanno detto mò cambi sennò te famo er culo, ecc.

Anzi, quelli so Omini con l'accento sulla O.
Di Francesco, già se subodora, dovesse modificarsi sarà perché è un farlocco, senza spina dorsale, con idee sbagliate che ha avuto il CULO di capità co gente che ne capisce.

Occhio che, come io noto, se non lo noti te, la famosa "pista d'atterraggio" di Melliana memoria è già in allestimento......

Anfatti quelli la essendo grandi allenatori mettono mano in base a quello che c hanno, visto che lo sanno fa..... X questo sono spesso un valore aggiunto.
A proposito avete visto qualche partita del Borussia d. Di mister Peter Bosz
Ma qnt giocano bene..!?

In questo momento ci sono 3 squadre che giocano un calcio a livello superiore e sn napoli city e borussia

Riassunto di due mesi di Roma, almeno da un certo punto di vista.
Mi pare che la squadra, a differenza di quella di Garcia e di Spalletti I, abbia bisogno per giocare di essere in fiducia e di tenere l'iniziativa (e spesso anche il pallone).
In questo senso il segnale positivo è che spesso sa che cosa fare col pallone: la squadra si alza, i terzini salgono, e - se non fosse che ancora non vedo Strootman e Nainggolan ai loro livelli - i centrocampisti si trovano spesso faccia alla porta: vuol dire che è una squadra propositiva.
Insomma, è debole sulle controgiocate ma non è fragile.
Invece se viene aggredita va in sofferenza, perché ancora non ha trovato il modo di coprire le fasce senza lasciare spazi al centro. Ovviamente avere Peres e Kolarov come terzini non aiuta, né aiuta la forma di De Rossi.
Mi pare che al di là del risultato abbiamo sofferto contro l'Atlético e il Napoli, e in quei venti minuti con l'Inter, in cui siamo stati assaliti alla baionetta.

Allora me la sono rivista: ecco questa è la prima volta che ho visto l'idea di calcio che mi aspettavo da Di Francesco. anche secondo me quando si mette ad aspettare finisce che soffre mentre quando prende lei in mano il gioco va meglio. Ieri che sei andato lì spavaldo è andata molto meglio: ho visto come usa i terzini, ho visto davvero la difesa alta con la squadra che si muoveva come un blocco e portava il pressing quasi sul primo tocco del Chelsea. Comunque gonalons non fa una grandissima partita, è molto compassato, ma almeno non te se schiaccia arrancando sui due centrali dietro.

Mi resta qualche piccolo dubbio sugli esterni alti (cercano ancora poco il taglio verso il centro.

Se la squadra produce gioco mi pare che i problemi dietro aumentino fisiologicamente..ieri hai avuto 65% possesso ma soprattutto nel primo tempo hai lasciato spazi eccessivi a loro ripartenze e preso 2 reti molto scolastiche.
Che ci siano delle carenze individuali dietro a me pare assodato.
Se ti presenti con bruno peres e juan jesus lo sai in partenza..Fazio ti garantisce impostazione ma a campo aperto qualcosa sconta.
Juan Jesus commette degli errori di posizione gravi su tutte le azioni pericolose del Chelsea.

Quanto a ieri c'è da dire che il Chelsea ti lasciava giocare da dietro, non pressava quasi mai con hazard e morata molto pigri senza palla. L'unico che aggrediva veramente i portatori di palla era david luiz tolto anche abbastanza inspiegabilmente da Conte. Uscito lui in mezzo hai giostrato ancor piu' facilmente.

Ma c'era fluidità di manovra perché i due terzini salivano e creavano superiorità. E di palle in area loro ne sono arrivate diverse.

Sì pure io ho avuto la netta sensazione che hai tirato su la coperta in testa e te se so scoperti i piedi: meno male direi. Tanto dietro il rischio cagata ce sta sempre con i due fratelli de Lecce. Poi reti scolastiche ok ma JJ fa un grande assist

Rilancio una vecchia roba: me pare che Giove una volta non so quanto tempo fa parlò di Strootman centrale. Io all'epoca avevo dubbi, era il preinfortunio. Adesso obiettivamente ha perso parecchio dinamismo: ma provarlo là? Certo non avrà il tocco vellutato però il passaggio teso e veloce ce l'ha nelle sue corde