Daniele De Rossi

Come farò io nei mesi/anni a venire non lo so ...

"Asteroide" comprendeva mille sfumature di implicazioni.

Una su tutte (al di là della mia personale antipatia, e stima non incondizionata, per De Rossi, in quanto tale, in quanto persona...) è il prevedibilissimo, scontato, impossibile che mancasse.... Orgojonismo giallorosso.

In base al quale si leggerà, ascolterà, sentirà, di tutto.

E quando dico tutto, intendo tutto tutto tutto, parafrasando Aldo, Giovanni e Giacomo negli Svizzeri.

L'ultima? La leggenda, il mantra, l'etichetta, il lustrino del'ultimora?

"De Rossi sincero in modo disarmante. Aperto, pronto all'autocritica, ma quando lo avete mai sentito un allenatore così?"

E quindi, vediamo questa sincerità nel dopo Firenze.

Ha detto "ho sbagliato io.".

Ma "come" lo ha detto... in quale "accezione".... ?
COSA ha detto di aver sbagliato?

Forse la PAZZIA di mettere Angelino a destra? Nooo che non ha ammesso sta cazzata da novellini.
Forse che OLTRE a un terzino (inspiegabilmente) invertito, da quella parte ha messo il centrale PIU' LENTO, contro un esterno guizzante come Sottil? No, non ha "ammesso" neanche questo.
Forse che dopo aver trovato delle "certezze" lui da Fenomeno in pectore, ha voluto metterci del suo?
Forse che HA INVERTITO CONCETTUALMENTE l'importanza 'relativa' di Fiorentina - Roma con l'inutile Brighton - Roma?
Niente....

Lui.... se vai a vedere.... ha "ammesso" ..... che ha sbagliato sulle idee degli ALTRI.
Ha "ammesso" che gli ALTRI sbagliavano (e hanno sbagliato).

Cosa avrebbe ammesso? Quale, sta sincerità disarmante, unica?

Che non doveva mettersi a 5!
Che "c'avemo er rigetto"? (NO MA... dico ... MA VOI... le sentite le cose? Cioè... sentire si, siete giovani, ve laverete sicuramente le recchie.... a sentire, sentite pure voi.

Dico, la mia domanda (che come spesso capita "in regalo hai anche la dritta"): una volta 'sentite' le cose, cioè una volta che l'onda sonora è arrivata al vostro padiglione auricolare che attraverso la membrana del timpano filtra le vibrazioni facendo battere il martelletto sulla staffa, e poi sulla coclea (o una roba del genere), il tutto avvolto e filtrato da quei 'sassolini' che si chiamano 'otoliti'....

dico.. dopo tutto ciò, dopo il 'fenomeno fisico'.... avete un momento "mentale"?
Il suono che vi è arrivato, tradotto da un complicato meccanismo frutto di milioni di anni di evoluzione.... poi io immagino che... lo trasformiate in pensiero.
Lo vagliate secondo un criterio "mentale", "intellettuale", "concettuale", insomma ve chiederete:
"aspè... ma non è che sarà na cazzata?"

EMBE', voi lo farete sicuramente (voglio darvi fiducia ;) ). GIOITENE dunque, avete in mano una conquista!
Perché se vi fosse sfuggito... mica tutti sono in grado di effettuare certe operazioni, apparentemente semplici.

Invece voi lo avrete fatto.
E come me ( ) vi starete chiedendo: "ma sincero.. CHE?".

Ha detto che "la sua colpa".... è stata in prativa quella di aver dato retta a Mourinho...
"Colpa sua, ma con idee altrui", "lui materiale esecutore - sbagliando - ma di IDEE altrui".
"Colpa sua che però poi se vai a vedè è una colpa (oltre che del modulo di Mourinho) DEI GIOCATORI, del loro "rigetto". Sono loro che hanno "sbagliato" a rigettare.".

"AHò IO L'HO AIUTATI!" (con Angelino a destra... con gli esterni - si della difesa a 5 MA - a centrocampo pure sui rilanci del portiere).
Eh capito... j'ha dato proprio lo stesso stessssiiiiiiiiiiisssimo spartito!

Insomma, GRANDE SINCERITA' DI DE ROSSI!

Ha sbagliato lui, con il modulo di Mourinho e con il rigetto dei giocatori".
E poi j'ha accollato "er riggggetto".


AHAHAHAHAHHAHAHAHAHHA porco due porco.

Beato chi sente solo con il martelletto, la coclea, il timpano, gli OTOLITI!!!
Beato che se toje er cerume!

Basta non toglierlo mai dal cervello, quello è meglio che resti incrostato, limitato, basta che "nun se sprigioni", basta restare ...dei normalissimi superficialotti.

I vantaggi? mah... in via secondaria, ultronea... quello di non accorgervi delle cazzate che sentite, anzi, di prenderle pure al contrario.
Ma la cosa sopra tutte, la CONQUISTA DI SEREITA' è quella di non diventare mai come me.
Che a NON essere come me, si campa meglio, Infinitamente meglio.