sottoscrivo tutti e tre. compresa la "reciprocità" probabile di cui parla giampaolo.
piccoli segni di risveglio a inizio campionato (nel grigiore generale bastava accocchià due passaggi per emergere), subito rientrati.
e un rendimento che è tornato simile al nulla visto negli ultimi 3 anni buoni.
aggiungo una sola cosa. che è un scandalo, ma che da scandalo diventa ordinarietà, conoscendo l'animo e il ragionamento pusillanime del tifoso medio(cre) giallorosso.
alla "veneranda età" cui è giunto De Rossi, ormai a tre quarti di carriera, bisognerebbe che chiunque di noi prendesse uno specchio e, dopo aver preso un febbrone da cavallo con realtaiva bronchite, caricasse un bel "verdone" da mezzo litro e se lo sputasse addosso, per aver "osato" mettere a confronto la storia, l'importanza, il rendimento, la rappresentatività, di De Rossi con Totti.
un abisso.
eppure ci siamo azzardati a farlo questo assurdo paragone.
e qui c'è tutto il coglione del tifoso romanista che sa vivere solo di proclami e illusioni puerili.