nel primo tempo non mi era piaciuto nessuno tranne Perrotta e Juan, nemmeno Pizarro mi aveva fatto impazzire, anzi... nel primo tempo non riuscivamo a giocare e dare continuità ai fraseggi (De Rossi su questo punto a Pizarro non è che gli dava una mano).
forse perchè avevamo impostato con Toni davanti ed è stata difficile "ritarare" la partita: da palla semplice addosso a Toni e poi lui ti fa salire, a Totti e tutto ul altro modo di giocare, dovendo a quel punto arrivare davanti con maggior fraseggio, perchè Totti non è Toni, la vuole diversa e la gioca diversa.
e così Pizzaro esagerava troppo nei dribbling, in generale tutti ci chiamavamo addosso l'uomo, li facevamo venire troppo avanti e troppo addosso.
e così gli abbiamo regalato il primo tempo. loro non avevano grandi idee, ma così facendo almeno li abbiamo fatti lottare: troppo attendisti, accorti solo a non lasciare varchi, ma poco propensi a metterli sotto pressione, gli abbiamo dato il tempo di organizzarsi e persino un gol di vantaggio.
il secondo tempo, dimostra, con il senno di poi, che la Juve andava attaccata, e nona ttesa. troppa attesa nel primo tempo, mentre appena attaccata, la juve è andata in difficlotà.
meno male perchè la stavamo buttando via senza nemmeno giocarla, passando per torino così, come l'acquetta.
bravo l'allenatore in questo, deve essre sicuramente riuscito a far capire alla squadra che: oh! ho capito che stiamo giocando attenti dietro, ma cazzo ma due azioni le volemo provà oppure lasciamo sta così!?!
e bravi i giocatori a cambaire marcia, non è sempre facile quando ti abitui al tran tran.
migliore in campo Juan di varie lunghezze. poi Perrotta stratosferico come condizione, te ne accorgi da come corre, è fluido continuo, frenetico. sta troppo bene. Pizarro come detto trasformato nel secondo tempo, nel primo troppo "pericoloso", comunque Pizarro è uno di quelli che pure nell'inizio tremendo Spallettiano era sembrato tra quelli da salvare.
Cassetti luci e ombre (e siamo a 7 o 8 le volte che gli dice bene sul disimpegno sbagliato). Burdisso benino, De Rossi compitino quel giocatore che prendeva per il collo la partita non c'è più da diverso tempo (più che pensà a Candreva mi intgerrogherei su questo... che nun è Candreva mò l'ajetto dei romanisti e non vedo poi ieri che doveva fare Candreva, appena arrivato, in quel popò di siutazione, boh...), Vucinic compitino bravino bravuccio, caruccio, però sto Campione boh... non risco proprio a vederlo, Riise bene, molto bravo come avete detto a proporsi con continuità sul finale. gli dobbiamo molto di questa vittoria, Taddei bene anche lui.
Julio Sergio 5,5 Cassetti 5,5 Juan 7,5 Burdisso 6,5 Riise 7 De Rossi 6 Pizarro 7 Perrotta 7 Taddei 7 Vucinic 6 Toni sv (Totti 6)
Ranierone 8 se non altro perchè non può essere un caso se oggi abbiamo una Roma che non si arrende, che può sbagliare magari, partire intorpidita, o non ben pronta e tarata. ma che sa sveglairsi e giocarsela fino in fondo.
ed è per questo, non per il culo, che abbiamo rimontato così tante volte.
anzi, se parliamo di culo, pensiamo pure che i gol li prendiamo sempre sulla prima mezza cappella. basta così poco e già stiamo sotto. poche le volte che ci dice bene e che scampiamo a tre quattro grossi pericoli (e poi, appunto di culo magari andiamo a vincere con messo tiro in porta).
al contrario spesso siamo sfortunati nel prenderlo, ma molto caparbi nel cercare di rifarci.
la botta di culo è un caso, 8 rimonte ( circa) no.