Il valore delle due squadre è abbastanza simile,anche se francamente la Lazio ha una rosa meglio assortita nei vari reparti.i vari msavic immobile devrj Anderson ecc.
Inzaghi e Spalletti in questa loro prima stagione hanno lavorato in due realtà con pressioni e aspettative completamente diverse , ed è li che stà la grande differenza.
Gestire un club cm l'Inter in questa sua epoca di grande sofferenza ,con una società ballerina dove non si capisce chi fa il presidente ,chi fa il DS ecc non è uno scherzo e s'è visto la fine che hanno fatto gli allenatori che si SN avvicendati in questi anni.
Ad Inzaghi ,che nella lazio ci sta da una vita ,una società dove fondamentalmente tutto va come deve andare,cmq non gli si chiedeva certo di raggiungere la CL .
Sono elementi che non si posso non tenere in considerazione nella valutazione complessiva .
[Modificato da er.principe77 22/05/2018 00:16]
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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"