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Claudio Ranieri

Ultimo Aggiornamento: 29/08/2023 16:21
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02/12/2009 17:38
 
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Re:
lucaDM82, 02/12/2009 17.21:

Ho ascoltato per radio il pezzo in cui si è alterato.I vari conduttori ovviamente hanno difeso la categoria(Petrucci per primo).




figurati oggi stanno a fa tutti le checche isteriche e i lamentini, da oggi Ranieri se deve mette l'elmetto che è entrato in guerra [SM=g27989]
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02/12/2009 17:55
 
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Conferma quanto dicevamo a proposito del Ranieri comunicatore [SM=g27988] molto bene Claudio, molto bene [SM=g28002]
[Modificato da chiefjoseph 02/12/2009 17:56]
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02/12/2009 18:04
 
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Si',sentivo che tutti hanno bombardato di sms petrucci per criticare la categoria e Pedro e Ciardi hanno rosicato di brutto:"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH,BISOGNA FARE NOMI E COGNOMI NON SI PUO' SPARARE NEL MUCCHIO".
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02/12/2009 18:24
 
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Ecco a che si riferiva Nisii, lo stavo a sentì e ha iniziato il solito pippone del "eh ma poi come andò a finire con Mancini? Con Chivu? Con Aquilani? Ve l'avevamo detto noi..."

Bene Ranieri [SM=g28002]
Oltretutto da quanto ho visto in carriera non è mai stato ipocrita, nè ha mai avuto preferiti o antipatici
......
"In my 23 years working in England there is not a person I would put an inch above Bobby Robson."
Sir Alex Ferguson.
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02/12/2009 18:33
 
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Ferretti ha detto che Ranieri non ha dato un gioco alla Roma dunque non ha tattiche da nascondere ai giornalisti.
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02/12/2009 18:36
 
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La cosa ridicola è che sul Romanista riportano una frase di Mangiante presente alla conferenza. Ranieri dice che è inventata, una falsità. E quello che si permette di dirgli che non può dire "Inventato" è Piacentini de Il Romanista, aggiungendo anche di chiudere bene le finestre a Trigoria perchè escono sempre gli spifferi. E Mangiante che fa? Sta zitto.
[Modificato da Sound72 02/12/2009 18:36]
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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02/12/2009 18:43
 
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Re:
lucaDM82, 02/12/2009 18.33:

Ferretti ha detto che Ranieri non ha dato un gioco alla Roma dunque non ha tattiche da nascondere ai giornalisti.



ribadito or ora da quell'idiota, con voce da cazzo, di angeloni

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02/12/2009 18:46
 
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Tutti scuola messaggero...Renga...Trani...Ferretti...Angeloni.
E' stato forte lo scorso anno Spalletti quando diede del laziale a Renga,che rosicone com'è,andò su tutte le furie.Non so se poi l'ha querelato(non per il laziale,eh).
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18/01/2010 08:48
 
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Che dire?
Non è questione di essere spallettiani o ranieriani o antisensi o societari..Intanto direi scelta in ritardo ma azzeccata, chi avrebbe potuto fare di meglio al suo posto?Ha rifondato tecnicamente, fisicamente e mentalmente una squadra che non esisteva, uscita a pezzi da anno scorso e dal mercato..questo è un merito indistruttibile al di là di come finirà l'anno perchè è arrivato che eravamo a 0 in tutto.
E poi col tempo è migliorato pure lui, esalta i suoi giocatori ma non si fa problemi a giocarsela anche senza De Rossi e Totti, e non è questione di Toni perchè fece cosi pure a Milano con l'Inter. E questo senza tirare in ballo la normalità perchè se c'è da mettere sull'altare qualche giocatore lo fa senza porsi il problema di essere eventualmente svalutato lui.
Il personaggio sta nella risposta data a Mangiante ieri che gli diceva che avrebbero dato del matto a chi avesse provato dire quando è arrivato a Roma che prima di juve-roma saremmo stati davanti noi.."Matto?No, casomai lungimirante.."
[Modificato da Sound72 18/01/2010 08:49]
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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18/01/2010 09:53
 
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io faccio solo i complimenti a questo allenatore. non un mago, ma serio, preparato, con grande esperienza e varietà di eperienza.
e sopratutto, mentre molti facevano i puristi e storcevano la bocca, in grado di capire da subito-immediatamente-in-un-lampo, che la prima cosa da ritrovare erano le palle sotto, la lotta, la battaglia, il coltello tra i denti. questo l'ha capito e l'ha fatto capire subito, individaulmente e collettivamente.
complimenti e un sospiro di sollievo per me, appena (era parso subito evidente) mi sono accertato che effettivaemnte Ranieri aveva capito subito il nocciolo ed era partito subito in quarta per risolvere la situazione.

io Ranieri lo chiedevo già lo scorso anno, poi quando è arrivato, l'ho difeso (beh più che altro restavo allibito) dagli attacchi (subito, dopo tre giorni, persino qui sul forum...) del saccente ambiente romano, che tra pianti da vedove, richieste di bel gioco (che capirai, qui a Roma molti ancora pensano a Zeman...no ma era bravo, è che non c'aveva i giocatori, no ma è meglio perde 4 a 5 che fà 0-0...), e puri esercizi di coattaggine, avevano preso questo professionsita navigato, come il regazzetto de bottega.

invece complimenti a Ranieri. sbaglia, ha sbalgliato e sbaglierà, ma è proprio quello che ci voleva.

[Modificato da giove(R) 18/01/2010 09:54]


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18/01/2010 10:49
 
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che dire, e' arrivato che stavamo alla scatafascio....siamo terzi.
Complimenti Mister.

Risultati a parte (ancora non riesco a goderne in pieno), e' il ranieri comunicatore che mi piace e che mi e' sempre mancato.
18/01/2010 12:44
 
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Re:
il_gatto, 18/01/2010 10.49:

che dire, e' arrivato che stavamo alla scatafascio....siamo terzi.
Complimenti Mister.

Risultati a parte (ancora non riesco a goderne in pieno), e' il ranieri comunicatore che mi piace e che mi e' sempre mancato.



Io Ranieri lo metto tra i migliori 5 allenatori Italiani.
Forse un pò dietro Capello, Lippi, Ancelotti.....ma lo preferisco a Spelletti o Prandelli
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18/01/2010 14:46
 
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io, senza voli pindarici e esagerati entusiasmi, dico che Ranieri magqari non avrà i picchi di spettacolarità di alcuni allenatori (anche Spalletti) ma è uno regolare, quadrato, di rendimento. con la capacità di mantenerti in linea con il tuo valore. magari non ti esalterà, nonc averà il sangue dalle rape. boh..chissà. però ti fa dare quello che puoi dare. magari non il 150%, ma al 110% ci arriva anche.
poi, per dare la sentenza definitiva se sia vincente o no, ci vorrebbe che gli dessero una squadra per vincere.

forse, benchè sia duro e spesso faccia appelli a chi non lo è (tipo Okaka, Vucinic, Menez) a metterci più grinta, non lo è quanto altri. e forse lì perde il confronto con Lippi, perchè Ranieri con te ci litiga, ma poi se vai, ti riaggrega. Lippi invece è talmente "infame" che te mette na croce sopra.

in ogni caso Ranieri, senza soluzione di continuità ha nell'ordine, e solo per restare agli ultimi anni del ritorno in Italia, salvato il Parma in tre mesi, poi portato la juve su buoni livelli, garantendogli per entrambi gli anni una posizione in linea, e anche più, con i valori dei bianconeri, e poi ha risollevato la Roma.

in tutto questo (senza parlare degli ottimi esordi cagliaritani, dell'ottimo lavoro a Napoli, delle ottime esperienze con valencia e Chelsea) ci ha messo, senza che perciò possa essere reputato un caso, se poi ha sempre o quasi avuto buoni risultati, molto carattere, molta schiettezza, molta trasparenza, e una qualità semplice che è quella di riuscire subito a capire quale sia il nocciolo dei problemi,"dove" bisogna intervenire.

poi non ti stravincerà i campionati, e men che meno lo farà con un gioco stellare.

ma è un allenatroe che molta gente che parla di calcio, che ha fatto il saccente e lo sputasentenze, con facili riferimenti a San Saba, er quarticciolo, er quadraro, e cazzi vari (che poi oh, non si spiega che sei della Roma, roma de qua roma de là, e poi er quarticcilolo, er testaccio, er quadraro, te danno fastidio e ce ironizzi... [SM=g27991] ) avrebbe dovuto sciaquarsi la bocca prima di parlarne male a prescindere.
e così molta gente che gli ha accollato "basta non voglio più parlare di romani e di "uno di noi"", come se la colpa di tutte ste chiacchiere, tutti gli alibi dati e poi svaniti, tutte le illusioni, le promesse, fatte agitando il vessillo della romanità, e che hanno una storia ben lunga, fosse tutta dell'ultimo arrivato.

fino a pochi mesi fa si sentiva anche per radio (e mi dovete spiegare che cazzo di clima è già quello se i problemi della roma arrivano da lontano, con situazioni, attori e protagonisti con cui Ranieri non c'entraa molto, se era appena andato via uno toscano):

"Falcao era romano? Ancellotti era Romano? Liedholm era romano? no! e allora io dico: voglio gente non romana, sono stufo dei romani".

perchè la soluzione intelligente alla fine, gira che ti rivolta, dopo mille motivi e mille situazioni, il carattere, gli infortuni, ecc. tutte cose concrete, da studiare e valutare...era diventato che c'avevamo i romani...
era quello il problema. era quella invece la grande capacità e lucidità di analisi della massa romanista.

che è un pò come staccare il frigorifero, perchè in casa fa freddo.


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28/01/2010 09:37
 
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Il Romanista - L'esultanza. Si chiama Pizarro. C’è voluto qualche anno e qualche tonnellata di calcio sublime per scoprirsi unanimi sul cileno. Immenso giocatore. Totti e De Rossi lo sanno da sempre, noi ci abbiamo messo del tempo. Abbiamo idolatrato mezze seghe. Il cileno ci perdonerà. Ci ha già perdonato. La malinconia. Si chiama Jeremy Mènez. I suoi quarantacinque minuti con il Catania li trovi nel manuale del “non vorrei e non posso”. Nella patologia di chi si resume quello che non è. Non ha fatto altro che inciampare sulla delirante idea che ha di sé. Il dubbio. Ma è quasi un sospetto. Si chiama Claudio Ranieri. Che sia L’ un grandissimo sergente buono per le “sporche dozzine”, il più bravo di tutti a pilotare emergenze nel deserto o nella foresta nera. Uomo di efferata concretezza. Che ti estirpa il cancro. Unico al mondo in questo. Individua il male e ci va giù pesante, chirurgia alla buona, da zone di guerra. Il bambino buttato via con l’acqua sporca. Sceglie la squadra, la “sporca dozzina”, quelli che lo aiuteranno a dire qui a maggio “missione compiuta”, dimentica gli altri. Mettiamo insieme un po’ di indizi e vediamo se fanno una prova: lo stesso Ménez, Cerci, Andreolli, Okaka. Pensiamo al Motta giubilato in favore del soldato Cassetti, pensiamo al già remoto Guberti o al mai emerso Faty. Tutti “bambini”, appunto, direbbe Mourinho. Non funzionali al pragmatismo feroce di un uomo che vede solo il presente, ignora la prospettiva. Stiamo parlando di giocatori diversi tra loro, talenti veri e presunti, qualcuno irritante, altri certo inadeguati, ma tutti piuttosto bistrattati da Ranieri. Perfetto nel motivare la “sporca dozzina”, a dir poco sommario nel gestire il resto. Il problema è che questo resto potrebbe essere il futuro della Roma. Di una società, cioè, che già “naviga a vista” di suo e che avrebbe un sacrosanto bisogno di visione strategica prima ancora che di un geniale pronto soccorso. Anche il Titanic quella notte navigava a vista. Ci si fidava dei propri occhi. E la gente festeggiava, mentre l’iceberg era lì e nessuno lo vedeva.

forse è uno degli articoli-sfondone più macroscopici letti negli ultimi 5 anni....
ma perchè fanno scrivere questa gente?


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28/01/2010 09:43
 
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è di Dotto questa sequenza di cazzate..........
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28/01/2010 09:56
 
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mi dispiace allora... Dotto scrive bene ed è spesso piacevole.
ma forse non è così pesante il mio giudizio: Dotto scrive bene, è spiritoso, ma non è da lui che mi aspetto le disamine tecnico-tattiche più approfondite e azzeccate.


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Re:
giove(R), 28/01/2010 9.56:

mi dispiace allora... Dotto scrive bene ed è spesso piacevole.
ma forse non è così pesante il mio giudizio: Dotto scrive bene, è spiritoso, ma non è da lui che mi aspetto le disamine tecnico-tattiche più approfondite e azzeccate.




infatti dotto dovrebbe scrive' d'altro.. è sprecato per il calcio
e oltretutto ce capisce molto poco.
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28/01/2010 10:42
 
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pragmatismo feroce..lavora sul presente ..ignora la prospettiva..

Forse Dotto dimentica volutamente QUANDO è arrivato Ranieri..
Forse Dotto non arriva a capire che con questa società alla prospettiva puoi guardare se ottieni qualcosa in termini di risultati nel presente..
Forse Dotto è troppo interessato a creare idoli alla capitan futuro sempre buoni da contrapporre a Totti per un gol da capitano al Catania..Questa forse è la cosa che gli riesce meglio.

Tra l'altro a me non piace il modo di gestire Menez di Ranieri, ma la cosa che piu' mi fa incazzare di questa gente è l'arroganza con cui credono/pensano di detenere sempre una soluzione migliore di quella attuale. Oltretutto stravolgendo i giudizi di volta in volta.
Mi piacerebbe rileggere i pensieri illuminanti scritti da Dotto prima e dopo Inter-Roma quando scesero in campo Faty, Menez, Andreolli e Okaka.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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28/01/2010 11:07
 
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Mah,dice la verità,che Ranieri sta facendo bene coi grandi e non sta sfruttando i giovani.Sul fatto di non dover perdere quei giocatori sono d'accordo con Dotto.Sorvolando su Faty che non mi piace,Andreolli,Okaka,Cerci,Menez,Motta sono fra i più giovani della rosa e perderli sarebbe un delitto,specialmente nelle condizioni economiche in cui ci troviamo.Io non attribuisco colpe a Ranieri,dato che i risultati gli stanno dando ragione anche facendo giocare poco questi qua ma attribuirò grandi colpe alla società se dilapiderà questo patrimonio.Insomma,preoccupazione lecita quella di Dotto anche se bisognerebbe prendere di mira Pradè più che Ranieri e monitorarne i movimenti di mercato.
Occhio che i vari giornalisti/opinionisti che hanno fatto di quei giovani dei campionissimi sono gli stessi che oggi vogliono buttarli a mare.Io penso che Andreolli e Motta possono diventare ottimi giocatori in prospettiva.Okaka i mezzi li ha,non è un talento ma giocando può soltanto migliorare.cerci e Menez sono due talenti.Insomma,i nostri titolari stanno superando di molto la trentina,questi hanno 20-23 anni...vendiamoli anche ma in prestito...e se li cediamo facciamoci pagare,non come con galloppa.







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28/01/2010 11:12
 
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certo, però per valorizzarli hai bisogno di un gruppo motivato, li devi inserire in un qualcosa di concreto, che li aiuti. Non che li carichi di responsabilità.Ed è inevitabile che Ranieri nel momento in cui ottiene risultati guardi al presente, altrimenti fai come Leonardo, cosa che non ti puoi permettere, ed al 90% esci dalla Coppa Italia.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola
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