8 pieno!

perchè la verità è che centrodestra e centrosintra, in basso alc entro, in alto de tajo, a sudovest a spina di pesce.... sono concetti relativi e in larga misura sbagliati.
vanno pure bene a scopo esemplificativo, ma dicono poco e nulla come contenuti. sopratutto in questo periodo storico di confusione e mescolamenti, dove solo per fare un esempio al Lega prende i voti dei vecchi PCI, perchè gli operai ecc, non si sentono più rappresentati dal PD troppo lontano, filosofico e immobile, e si fanno conquistare dal lavoro sul campo, porta a porta delle lega.

come hos critto anche qui, in altro topic, mi è spesso capitato di parlare di cose varei della realtà concreta italiana e non, e diverse volte dopo 5 minuti mi sembrava di trovarmi di fronte qualcuno di sinistra (perchè andavamo "troppo" d'accordo e allora credevo avessimo la stessa estrazione), ma chiedendoglielo "tu come ti definiresti dx o sx?" scoprivo ceh era "fondamentalmente", nel senso di "orientativamente" di destra.

le divisioni cristallizzte sono un facile strumento che dall'alto viene usato epr dividere la gente. per farle credere che sono diversi, contraposti e si odiano o quantomeno si detestano.

io continuo a dire che aldilà della strategia, c'è tanta gente che vuole le cose fatte per bene, da gente per bene, amgari nons arà la maggiornaza, ma l'essere per bene non è nemmeno copyright di sx o dx.

non mi pare che i padri delle due ideologie contrapposte abbiano mai detto "e dobbiamo essere delle brave persone, oneste e pulite".
casomai questo èd ato epr assunto, e le teorie politiche riguardavano altro.

ecco eprchè Travaglio e Santoro si possono trovare d'accordo. ecco eprchè io posso votare uno ceh probabilmente (e sempre "orientativamente") è di destra, come Di Pietro. ed ecco perchè con Di Pietro, come puledro di razza, almeno così lo vedo io, ci va De Magistris, che è di sinistra.

a me non itneressa più destra o sinistra. ai livelli estremi, questa è la mia idea, le trovo inconciliabili con la stessa natura dell'uomo. l'uomo è individualista e per ciòs tesso non può metabolizzare il comunismo spinto, tutti numeri, tutti uguali, stesso disco ogni volta... il comunismo spinto va bene per le formiche, per le termiti, per le api...
e per altri motivi è inconciliabile con la natura umana la destra estrema.

più che strategicamente Di Pietro, cre4do sia arrivato a questo punto...naturalmente.
una brava persona non può, ma neanche epr l'anticametra del cervello, e non per calcolo, abbracciare Berlusconi.
per abbracciare Berlusconi devi epr forza essere o un cretino che non capisce con che razza di ladro, pazzo esaltato ha a che fare, o uno zozzone prepotente, prevaricatore che vorrebbe essere onnipotente come lui, oppure uno che gli conviene per precisi motivi di opportunità.

se non hai uno di questi caratteri con Berlusconi non puoi proprio stare.
per me non è strategia. è "l'ordine delle cose".

come è l'ordine delle cose che "orientativamente" gente diversa come di pietro, de magistris, grillo, travaglio, santoro, si ritrovi affine.

e meno male che è così. epr quanto mi riguarda sono tutte persone serie (perfetto non c'è nessuno, ma questo vale per tutti). ci sono decine di cose epr le quali mi sento diverso dall'uno o dall'altro.
ma hoc apito che devo guardare a ciò che ho in comune e non viceversa, sennò mi devo fare il mio partito personale.

è quelloc eh hoc ercato di fare parlando con amici e conoscenti. non guardare quanto è diverso, guarda anche quanto è affine.

poi un giorno si puòs empre cambaire idea.
"Tandobiù" (come direbbe di pietro) che ora con l'8% si tratta di iniziare a "fare" un pò di più e non accusare o litigare.
per forza di cose l'IdV non è che ha mai potuto fare più di tanto a livello dic ostruzione... non è mai stato al governo,e quando c'è stato era l'ultima ruota del carro e un emzzo intruso.
ora siamo all'8 e cresceremo. perchè in italia c'è molta più gente dell'8% che deve capire che ilv ero movimento diverso è questo qui.
quello dell'IdV. e bene sia che comincino ad entrare personaggi anche alternativi a di pietro, così che l'IdV parli per bocco di diverse eprsone e non solo lui. de Magristris su questo aspetto per me è una garanzia. sperando che non si "sfaccia".

naturalmente siccome gli idoli ce li avevo 20 anni fa e non li ho più oggi (tranne Kurt Cobain.. ) seguo parallelamente l'evolversi di un'altra idea alternativa che sono le liste civiche di grillo.
sicuramente sempre roba nuova. ils istema dei vecchi partiti l'ho abbandonato da tempo. come li emtti li metti sonos empre abituati a quella certa ed arcinota dinamica di amzzette, favori, scambi, impicci. non guardano la meritocrazia, nè la serietà, ma si guarda a "cosa ci guadagnano". ed è pre ormai chiaro che con gente così io non ho nulla a che fare.
voterò finchè mi riconosco (o alnmeno riconosco alcuni tratti fondamenttali di base) in qualcuno.