giove(R), 21/05/2009 12.08:
comunque da filosovietico quale sono sempre stato la maglia rossa CCCP mi piaceva da morire.
e poi mi paiceva enormemente un vero porteirone di quegli anni, un mostro delle prese alte: Renat Dasaev. quanto mi piaceva. lui e Schumaker erano degli idoli. ricordo ceh quando facevamo le partitelle e stavo in porta ad ogni uscita strillavo "EEEEE INTERVIENEEEEE DASAIIIIIIIEEEEEVVVV!!!!!"
che aveva preso il posto di "EEEEE UBBALDO MATILDOOOOO ANCORAAAAAA!!!!" urlato ad ogni parata, dato che precedentemente adoravo Fillol campione del mondo nel 78 con l'Argentina.
a quell'epoca pure PFAFF veniva spesso citato nelle aprtitelle....
che ricordi cazzarola..
le maglie erano fichissime! e l'inno era uno dei miei preferiti.
rinat dasaev è il più forte portiere che abbia mai visto. non c'è zoff, sepp maier o toni schumacher che tenga.
però quest'ultimo, schumacher, era il più folle di tutti.
il suo look da magnaccia del reno (permanente e catenina d'oro) avrebbe potuto fare pensare che preferisse darsi alla dolce vita, ma passava come minimo 25 ore al giorno nella sua palestra privata ad allenarsi. non aveva più un legamento o un menisco. lo si vedeva da come teneva le gambe leggermente ad x quando stava in piedi. gli si era rotto e strappato di tutto nel corso della sua carriera e perciò allenava i muscoli in maniera maniacale per tenere assieme il tutto...
io lo ammiravo. e lo odiavo. per quella sua uscita da kungfu su battiston nella semifinale del 1982. (devo premettere che avevo già incominciato ad odiare la nazionale tedesca proprio durante quel campionato mondiale, causa la partita acchittata con l'austria: la vergogna di gijón, come la chiamano in germania.) all'epoca vivevo in una cittadina sul confine franco-tedesco e in quella notte, la "notte di sevilla" perché si andò ai rigori e la germania vinse, ci furono scontri molto violenti tra tedeschi e francesi. e furono scontri anche quattro anni dopo, in occasione della semifinale di guadalajara sempre contro la francia, vinta 2:0 grazie ad una papera di quel bats tanto caro a chief.
nel 1987 schumacher pubblicò il suo libro "anpfiff" (significa sia "fischio d'inizio" che "cicchetto") nel quale parlò di doping nel calcio. fu uno scandalo e lo constrinsero a lasciare la nazionale. il colonia rescisse il contratto e toni se ne andò per un anno allo schalke e poi per qualche anno in turchia, meta preferita di molti giocatori e allenatori tedeschi.
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Ever tried. Ever failed. No matter. Try again. Fail again. Fail better.
(Samuel Beckett, Worstward Ho)