Giacomo(fu Giacomo), 16/02/2024 10:53:
giusto... e a corollario è evidente che Llorente-Mancini come coppia è (al momento) disfunzionale.
Mancini è il difensore che anticipa, al posto di Llorente dovrebbe esserci uno Smalling, quello forte nei recuperi e nell'uno contro uno. Mancini non è forte nell'uno contro uno ma accorcia bene.
E a tale proposito è evidente che c'è un buco tra centrocampo e difesa proprio perché a cinque i due centrali esterni accorciavano (o dovevano accorciare) evitando che il trequartista ti bucasse. Ora lì c'è il solo Paredes, le mezzali devono allargarsi a proteggere la fascia. Coperta corta, è una scelta, ma il rischio con squadre di trequartisti è che ti si infilino ovunque, Leverkusen e Real Sociedad li hai arginati proprio perché li soffocavi dove giocavano meglio (quando stavi bene).
A quel punto hai la sola opzione di tenere la difesa alta e rischiare ancora di più - e peraltro con Smalling non lo farei.
Coperta corta? cortissima.
A proposito di Llorente, il fallo che fa sul giapponese al limite dell'area, più ancora che il gol, è significativo.
Eh ci sarebbe da aggiungere pure che lo scorso anno dietro c'erano Smalling e Ibanez che non hanno saltato una partita fino ad aprile e ti consentivano una difesa aggressiva e dinamica.
Farlo con Llorente e Ndicka abbiamo visto per qualche mese che non è proprio la stessa cosa.
Del resto se siamo finiti dietro allo Slavia e perso in generale quella solidità quest' anno qualche problemino c'era anche a tre.
E per quanto Mourinho avesse lavorato a migliorare la fase difensiva da settembre a gennaio comunque dietro quest'anno non siamo mai stati affidabili come lo scorso anno.
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“La curva sud ci ha dato una lezione, si può anche perdere, si possono anche subire amare sconfitte, ma con quegli striscioni che hanno esposto ci hanno fatto capire che nei momenti sfavorevoli bisogna aumentare le energie. Loro ci danno la fede noi gli dobbiamo dare il carattere”. Dino Viola