Bisogna essere realisti .Su Mourinho che non è notoriamente un cultore del bel gioco ma piuttosto uno pragmatico , ma anche della rosa .
Difficile azzeccare le mosse se non c'è l' opzione della scelta.
Sbagliare significa che avresti potuto mettere un giocatore piuttosto che un altro e non l'hai fatto . Questo oggi non lo puoi fare .
Poi se domani je fanno la squadra e i risultati continuano ad essere questi allora siamo tutti daccordo che Mourinho ha fallito. Ma i miracoli della moltiplicazione delle seconde linee non te li può fare nessun allenatore ,anche il piu bravo.
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“L’autorità che aveva Fabio Capello all’interno del centro sportivo. In particolare, quando la squadra scendeva in campo per gli allenamenti, i giardinieri dovevano allontanarsi perché al mister davano fastidio i rumori. Doveva esserci il più assoluto silenzio e lui voleva il totale controllo su
ogni situazione. Queste persone che curavo il terreno di gioco, come lo vedevano arrivare, sparivano in pochi secondi"