Sul VAR... è questione di regole e limiti, che servono sennò una regola non la dai mai e una separazione "normativa" non la dai mai.
Se per fare il Corazziere devi essere alto 2 metri, ci sarà sempre lo scontento alto 199,999999999999 e così via.
Se metti un limite di velocità ci sarà sempre chi prenderà la multa a 110 km/h e una 'nticchia.
Certe cose o entrano in testa o è la questione di limiti si trasferisce su quelli mentali.
Si possono apportare correttivi a una situazione ridicola come quella di domenica.
Puoi stabilire un tempo massimo per l'analisi (es. oltre i 3 minuti senza risultato certo dall'algoritmo, e visto quindi che si tratta di micron, resta confermata la segnalazione (o non segnalazione) sul campo.
Puoi fare vari correttivi per migliorare.
Ma ripeto che anche quando hanno inventato la medicina all'inizio oltre a qualche cura efficace ti propinavano docce gelate, sanguisughe, martellate in testa, molte volte hanno fatto più danni che benefici, ma il pensiero saggio è quello di migliorare e correggere errori, non di buttare tutto a mare.
Altrimenti oggi cureremmo ancora con il brodo di pollo pure le malattie mentali e il diabete.
[Modificato da giove(R) 01/12/2021 11:48]