Roma-Liverpool

Ma guarda che so' 8 anni che vengo da te, sei te che sei convinto (mo' pure Ennio a quanto pare) che io vivo in mezzo agli alambicchi della tecnicotattica. Resto convinto che se a Liverpool, dopo la terza imbucata e il primo gol, tu passi subito a 4 gli altri quattro forse non li prendi: se poi eri nello sbraco totale li prendevi uguali ma almeno ci avevi provato. Cioè non è la mossa tattica che ti fa sbracare ma manco ti ha aiutato andare messo così in campo a Liverpool.

Io il discorso di principio lo condivido: nello sport professionistico di alto livello in primo luogo conta quanta fame hai, fame che se traduce anche nello stare dentro la partita di testa, nel pressare, nel non cagarti le occasioni che ti si presentano. Però non è che tutto il resto è un'appendice: te fai sempre il paragone di Phelps. Ma quello, oltre ad essere benedetto dagli dei e di avere "fame", ha tutto uno studio dietro su come deve entrà la mano in acqua, quando deve batte i piedi. cioé 'ste cose non è che le potemo prende e togliere, perché non è così.

Il discorso tuo Ennio io lo condivido appunto quando parli del Real, del Bayern, delle corazzate. La Roma con le sue lacune deve sopperire ANCHE con la tattica, non se scappa. Esattamente come hai fatto contro il Barça: oppure là che sei passato a tre non conta un cazzo?

Se poi vogliamo allargà il discorso allora va detto che adesso l'errore più grande sarebbe di ricadere nel trappolone dell"11 non migliorabile" o cose del genere. Cioè questa CL ti ha mostrato anche che ancora sei indietro a livello qualitativo nei singoli e in generale come intensità di gioco.

Per me il Liverpool ti è un superiore in quasi tutto, a cominciare dall'allenatore per finire con l'intensità di gioco, ma resto dell'idea che ieri "se poteva fa" se avessimo evitato di fare degli errori imperdonabili davanti e dietro. Errori che stavolta come diceva Giacomo te sei creato da solo a 'sto giro. Poi sull'analisi della partita fino al 50esimo non sono proprio d'accordo magari me la rivedrò.