non ho detto che lascia il tempo che trova se non vinci la Champions.
Resta un'impresa come tante in passato che ci siamo dati in faccia ma che furono imprese.
Ho solo contestato la connessione vittoria-implicazioni(positive).
E l'ho fatto dati, e storia, alla mano.
Questa non te la dimetichi, questa te la ricordi, questa tutto quello che vi pare.
Ma Questa non ti da alcuna garanzia di una raggiunta crescita, di un insegnamento finalmente afferrato.
Finora è la nostra storia, e la conoscete pure voi, che ci ha detto sempre, e sempre ribadito, che la crescita ARRIVA PER GRADI E CON COSTANZA E SERIETA'.
Che sono le cose che in questo ambiente orgojone mancano come il pane.
Mica vi ho detto: non gioite, è robetta.
No no, è una grande cosa, un'impresa, frizzi lazzi e cotillons.
Ma ti da quello che ti ha dato: la Semifinale. punto.
Né un trofeo, né la finale, né persino la "conseguita certezza della crescita".
E questa, appunto, è storia.
Ribadisco: Roma contro l'allora grande Lione: 0-0 e 0-2 e passiamo... grande exploit, che "crescita", poi arriva il Real.... 2-1 e 1-2, a casa loro.... e allora: "e che non è crescita Ruggè? NUN E' CRESCITA???".
E proprio quando te senti cresciuto, fai na faccia così al Manchester a casa tua.... te senti cresciuto... e poi vai a incentarti i 7 cazzi in faccia.
E non c'è bisogno di vedersi La Grande Storia di Paolo Mieli in terza serata su Rai tre....