Roma - Benevento

Ottimo a me pare eccessivo, io lo vedo, e ben felice di essere smentito, come allenatore è molto simile al Di Francesco calciatore.
Uno che fa le cose per bene,di fiducia e a cui difficilmente puoi fare grosse critiche.
Ma anche uno che difficilmente puo' stupirti. In questo senso mi mancano l'estro, la malizia, la furbata, pure la zozzata.
Cose che vedo in tutti i tecnici di un certo spessore.

Poi la Roma è una cassa di risonanza di tremila problematiche e tutto è buono per mettere in luce debolezze o per crearti problemi, per carità.
Le hanno subite tecnici piu' portati o preparati di lui, sarebbe ingiusto non riconoscerlo.
Ma come detto devi avere spalle molto larghe e un certo carattere per governare l'area tecnica nella Roma...
E in fin dei conti sta anche limitando i danni psicologicamente, un altro sarebbe crollato definitivamente durante sta finestra di mercato.
Solo che a volte forseè meglio sbottare che continuare poi come un diesel a ritornarci sopra per togliersi i sassolini a testa bassa..Che diventa anche peggio..

Io lo vedo troppo imbolsito dentro al programmino onestamente, una roba che poi alla distanza ti si ripercuote contro come ad esempio il modulo: ci sarebbe da aprire adesso un capitolo sulla tattica e su questo passaggio tanto reclamizzato al 4231 che fino all'altro ieri, sempre per il discorso dell'eccessiva schematizzaione di numeri foglietti, denigrava come se stesse parlando di cucina: mi piace la pasta lunga, non mi piace la pasta corta erc.

Poi certo, in un mondo perfetto, andrebbe visto in una società che non ti vende i giocatori, che te prende chi vuoi te, che punta a vincere trofei. Ma sto discorso vale per almeno altri 10 allenatori potenzialmente meritevoli.