E comunque, dato che mi piace (o mi piace pensare) di essere in continua evoluzione di me, del mio cervello, delle mie idee......
Con Garcia me la sono presa, ora dico, anche da grande fesso, ingenuo, SOLITO ORGOJONE.
Pure io.
Garcia non era niente di che.
Ma "poteva fare anche bene". Infatti lo aveva fatto.
MA quello che vediamo con Di Francesco, E' PIU' O MENO QUELLO CHE Abbiamo VISTO CON GARCIA.
Uno "normale", che PUO' ANCHE ANDARE BENE OH, attenzione... ma che poi lo lasci solo, tu società vai da una parte, ti sfilacci, perdi il contatto con questo che ANDAVA SUPPORTATO (perché non è né Conte, ne Guardiola, né Capello, ecc....) ED E' LA COSA PIU' NATURALE DEL MONDO che "te lo perdi per strada".
Ma è talmente logico...
e io fesso, ingenuo, che PUR sentendomela sta cosa, pur essendo parallelamente cosciente di questo difetto di base.... mi sono accanito con quel poraccio.
Che era "uno normale" che dopo un anno buono NON SOLO NON HAI CORRETTO E RICHIAMATO quando ha sbagliato (tipo a fine prima stagione quando dice "ormai la Juve ha vinto" e la Roma perde tutte le ultime 3... lì la SOCIETA' doveva intervenire, prendere LUI da parte e fargli il PALLIATONE.... ), ma non è nemmeno andata dalla squadra a far CAPIRE CHIARO che quete cose non dovevano più accadere.
Doveva Accompagnare, supportare, correggere, anche duramente se necessario.
la Roma NON SOLO NON HA FATTO QUESTO.
Ma poi con il solito mercato, che toglie qualche base all'allenatore, qualche elemento base, intendo. Che non lo segue su qualche precisa scelta, che si DISTACCA COMPLETAMENTE da un filo di dialogo e collaborazione con l'allenartore... depotenzia già lui in sé.
E di conseguenza, creando quel senso di perecarietà, di "dove va il vento", che i giocatori benché ragazzi, NOTANO, lo depotenziano anche ai loro occhi.
Io credo che ci sia davvero poco al mondo pi intellegibile di questa cosa su cui si interrogano tutti che è la Roma.
Siamo, per quanto mi riguarda, all'anno DOPO ZERO.
Io mi sento di aver proprio "messo ordine" in una serie di cose che qui e là, a tratti molto intellegibilmente, a tratti un po' più nebulosamente, riuscivo ad afferrare.
Ora ho messo a fuoco il quadro d'insieme.
Ma Definitivo proprio.
Compreso il fatto che tanto mò prendi Blanc, prendi Pioli, prendi Marchioro.... ti possono andare "indifferentemente" bene o male.
Se vanno male è ovvio (vedi Zeman, Luis Enrique), vanno via tra le pernacchie subito.
Se vanno bene, COMUNQUE L'ANNO DOPO TI VANNO MALE.
Perché sei TE ROMA SOCIETA' che sei FATTO APPOSTA per non far funzionare le cose.
E quello che l'anno prima pareva chissà stocazzo, l'annpo dopo diventa l'ultimo stronzo mai visto.
E pernacchie pure qui. Non subito, ma un anno dopo.
Ma E' TUTTO UN PURO CASO.
Intendo se l'allenatore x o y vada bene o male.
MENTRE NON E' UN CASO MA UNA REGOLA FERMA, UN ASSUNTO, UN POSTULATO: che l'anno dopo COMUNQUE ANDRA' MALE.
Ma del resto, am se io te taglio i ponti, te mino il terreno, te lancio le granate, te manno coi stivali de cartone tipo Mussolini coi soldati in Grecia.....
Poi è ovvio che se sei un cazzone, già vai male di tuo. Ma pure se eri "passabile", l'anno dopo passi da cazzone uguale.