RIO 2016

Sound72, 08/08/2016 14.19:

---

Hanno 3 canali ma sono poco reattivi nei cambi di diretta.
Poi alle Olimpiadi con 3mila gare non puoi fare 2 ore di partita eliminatoria di calcio de Nigeria o Isole Figi e integrale di ciclismo a partire da 200 km all'arrivo.

Il judo è na mezza lotta libera ma Basile fomentava con quegli attacchi.
L'arco ho cambiato quando ho visto cicciobella fare 3.

Comunque non sono male neanche le finali de sollevamento pesi: il nordcoreano s'è rotto tutto, il cinesino ha tirato su piu' de 300 kg

---

2 settimane passate sul divano con orari come veniva, a seconda degli appuntamenti (e degli abbiocchi e risvegli).
Una buona Olimpiade sia in generale che per l'Italia, con conferme, sorprese e delusioni (Nibali, Errani, il pugilato e Russo in particolare, su tutti).

Le nostre medaglie che più mi hanno entusiasmato sono state assolutamente quella di Basile, che non ha mai vinto un match per soli punti o penalità, ma sempre e dico sempre mettendo l'avversario giù, portando colpi veri che spesso a così alti livelli (complice la estrema bravura di tutti) sono difficili da portare. Invece lui sempre spettacolare. Veramente da paura.

Poi le ragazze della pallanuoto con una grinta da portarsele via, che hanno superato in scioltezza nazionali di ragazzone enormi, fino a fermarsi con le più enormi di tutte, le americane.

Poi il secondo oro di Campriani, soprattutto per l'epilogo, quando il nostro aveva sbagliato l'ultimo colpo e già sorrideva amaramente, prima che il russo fin lì infallibile avesse un crollo. Mi ha ricordato un oro olimpico italiano, nella pistola, forse una ventina di anni fa, quando il nostro era in finale, contro un infallibile coreano se non ricordo male. Il nostro a fare colpi buoni, buonissimi, ottimi, ma l'avversario che pareva un robot e prendeva sempre il pallino centrale.
Ultimo tiro... il nostro avversario crolla inspiegabilmente, tira addirittura fuori dal bersaglio! e perde all'ultimo colpo soverchiato dallo stress che fin lì non appariva, ma evidentemente se lo stava mangiando, tanto che fallito il colpo mi pare che addirittura svenne.

Quello sport, come tanti altri tipo la ginnastica, i tuffi, in particolare (ma tutti in generale) sta a sottolineare l'importanza dell'aspetto mentale.

Mi hanno saputo trascinare anche i ragazzi del Beach volley, dei quali, sveglia puntata alle 4 non mi sono perso una partita. Non gli davo una lira all'inizio, bravissmi invece.

Poi mi resta negli occhi la strapotenza dello Zar Zytchev per una pallavolo che ha saputo entusiasmare (epica la semifinale con gli USA), e peccato che un paio di elementi erano davvero non all'altezza (tutti i panchinari, e qualche titlare, Lanza in primis).

Ho davvero rosicato per la Tartaglini che conosco sin da quando andava alle medie, compagna di classe della sorellina di una mia ex.
Me la ricordo che mi parlava di aver proprio iniziato in quel periodo con gli sport di mare, dato che prima faceva ippica e qualche altra cosa. Più di qualche. Flavia è stata fortunata, famiglia molto benestante, tipica di Palocco, ma è stato bravo (e non solo "ricco") il padre, che le ha fatto provare di tutto (cambiava 2,3 discipline l'anno), trovando la fortuna di avere una figlia di talento e di volontà). Mi toccherà aspettare ancora quindi, per vedere avverato il mio augurio all'epoca "innocente": "speriamo che con tutti questi sport che provi ne trovi uno che ci fa vincere una medaglia!".
Lì davvero avrei sbaragliato "me stesso" persino ai livelli divnatori da me mai raggiunti, tipo l'esempio della macchina e della guida di Luis Enrique, che lui stesso fece in conferenza due gorni dpo che ne scrissi qui....

Peccato davvero, e se proprio devo fare un appunto alla RAI (televisiva perché poi ha dato tutto in streaming) è la assoluta non copertura di alcuni sport. Mi sarebbe piaciuto vedere un po' di ping pong per esempio, tipico sport olimpico, che so almeno una finale.
Niente.

Nel calcio... complimenti a Sadiq e alla Nigeria... ma sono rimasto folgorato da quello Gnabry della Germania... mecojons, anche se in finale è andato così così.

Entusiasmante poi la Cagnotto, a volte le belle storie ci sono.

Entusiasmante anche l'erede di Bisteccone Galeazzi, pur se ancora lungi da quei livelli, nella telecronaca del nostro bronzo nel 4 senza con quel (forse anche preparato ma efficace nel pathos)..."ADESSO DOBBIAMO ATTACCARE!! PER LASCIARCI SOLO NAVI IN FIAMME AL LARGO DEI BASTIONI DI ORIONE!!!!!!"


Tutto sommato devo ringraziare tantissimo questa RIO 2016 per avermi aiutato a riempire un periodo di ferie vuoto di cose e pieno di pensieri.