Ostaggi di un idiota prigioniero di se stesso

beh a me i punti interessano tutti e tre

beh credo che la risposta nelc aso di Zeman alla domanda: lo conoscevano caratterialmente sia "si".
baldini lo conosce.

forse aveva sperato (ci avrà parlato??? io lo avrei fatto!! avrei anche "aperto" a qualche sua uscita ma avrei chiesto quantomeno di "non cadere alla prima provocazione". almeno centellina. non venire qui se il tuo primo scopo è quello di continuare una battaglia. per quello ci sono i libri, le interviste, anche da "uomo fuori dal calcio"... ok??") che Zeman fosse in grado di operare un ragionamento.
cosa che evidentemente trova risposta negativa.
no. non è in grado.

aggiungo un'altra cosa?
hai presente quelli che mò ti dicono "eeeeh ma con Zeman LO SAPEVI che andava così"...
beh questi ceffi sono gli stessi che tre mesi fa dicevano, a tutto tondo (e cioè anche quando c'era chi manifestava dubbi, esclusivamente tattici o anche solo quelli attinenti al suo aziendalismo "si farà star bene ogni pizza e fichi preso"):

"ma vi pare che Zeman torna per fallire ancora??? ma stiamo scherzando!!! questa è la sua ultima occasione!!! o ora o mai!!! non cadrà negli stessi errori!!!"

dicevano tutti, questo.
TUTTI.

gli orgoglioni romanisti di merda che si prendono a cazzi in faccia da soli e poi se la prendono con il destino cinico e baro e i poteri forti.

buffoni romanisti. prima causa della mediocrità voluta e cercata, della Roma.
idioti sedicenti "svegli" che non hanno capito che l'equilibrio del calcio si basa su: quelle del nord vincono, di riffe e di raffe, a volte regolarmente, ma non disdegnando altro... e dall'altra parte ci stanno i fessi, che non fanno nulla, al massimo qualche urletto per radio o sul giornale, perchè è troppo comoda la scusa che "non ti fanno vincere", perchè poi... metti che si parte ad armi pari... poi tu sei un perdente (lo stesso perdente che butta scudetti con Samp, Lecce, o l'anno dopo il primo scudetto, o la Coppa dei Campioni in casa), incapace di far valere la tua forza, quando la tua forza è superiore.
e allora meglio avere la scusa pronta.
meglio non spalancare gli occhi davanti allo specchio della propria nullità.