nessuno potrebbe mai escludere che se c'è errore tattico, non c'è errore individauale e viceversa, a meno di non essere tacciato e certificato come un incompetente.
le cose vanno viste volta per volta. hanno le loro particolarità, le loro somiglianze e le loro NON somiglianze.
oggi già sento un MILIARDO di disquisizioni tattiche, fisiche, i mercato... ma l'errore è proprio questo: continuare a guardare il particolare, a scarnificarlo, in un esercizio deleterio di NON presa d'atto, ma nemmeno presa di COSCIENZA, dell'eventualità che ci possa essere una casistica generale.
aldilà del singolo allenatore, giocatore, avverario, momento, annata.
appena adesso sento uno di RS, non so se Roscioni o Magni che esordisce con Valdiserri citando u articolo che oggi è uscito che dimostra che Zeman di rimonte non ne ha subite così tante come narra la leggenda.
e si chiede ma quindi "sconfitta zemaniana di che?".
e lì capisci (anzi, e aldilà del singolo Rosiconi o Magni, la cosa vale per tutti. tutti alla stessa maniera incapaci di osservare. privi del dono dell'osservazione) come la gente guardi ma non veda.
bene, utilissima la ricerca che è stata fatta sulle rimonte subite da Zeman che dimostra che è più leggenda che altro (il discorso sono invece le sconfitte, non necessariamente le rimonte subite, quando crei 50 occasioni e poi perdi due a zero, con il contropiede).
ma che non fosse Zemaniana "doc" sta sconfitta l'ha capito chiunque conosca un pò di pallone.
si ...Zeman ci ha messo del suo. con i cambi sbagliati (mai stato un fenomeno in questo)... ma non si può parlare, ragionevolmente, di sconfitta zemaniana ..."doc"...
l'articolo non doveva dirci questo!
doveva dirci che più che rimonta subita zemaniana, è rimonta subita ATAVICA ROMAISTA!
eppure vedi la gente pagata per parlare e scrivere di calcio, che si scervella ma non ci arriva.
come quando senti dire "ma sto carattere ma che fa tutta sta differnza? contano i piedi!!!" ecco qua l'umana pochezza...
ieri sera.. sempre Rosiconi o Magni (hanno una voce simile li confondo) dieeva tutto con aria di sufficienza, la stessa con la quale la gente afferma le più grosse assurdità e più sono assurde più fa il superiore... "a me viene da sorridere quando si parla di DNA, ma che significa? sono cambiati i giocatori! ma anche da due anni a questa parte.. ne sono rimasti solo due"...
gli viene "da sorridere", capito?
nonc apisce il concetto di DNA.
insomma la soluzione è li ma non la si vuole proprio osservare, non si vuole ragionare, intorragrsi sul come e perchè queste cose succedono (con questa frequenza) SOLO alla Roma.
SOLO, o quasi, alla Roma.
genova da 3-0 a 3-4, palermo da 3-0 a 3-3, la supercoppa a Milano con l'Inter, domenica scorsa, gli 1-2 consecutivi con la Juve nell'82-83, ma poi (aldilà delle rimonte subite, perchè non ci si deve fermare a quelle), il 5-0 a cagliari, il 3-0 ad Ascoli, il 7-1 a Manchester dopo che a Roma gli avevi fatto una faccia così....
e mille altri!
lo scudetto buttato da capello dopo aver vinto lo scudetto, andando a "buttarsi" contro tutte le piccole.
una mezza dozzina di partite così all'anno. ALL'ANNO!!!! altro che storia zemaniana! qui è la storia romanista!
ora... come si fa a trascurare un dato del genere? come si fa ad avere la voglia e la pazienza di andare a spulciare mille temi tattici, fisici, di spogliatoio, arbitrali, ecc.... e trascurare, anzi IGNORARE pervicacemente altri spunti di osse4rvazione???
la mia risposta è: perchè l'assurdo fa parte della realtà di tutti i giorni. c'è gente assurda che pensa di capire, di sapere e poi tralascia "un mondo"... anzi "gli fa sorridere"...
e giù con i temi tattici zemaniani, la preparazione fatta in due blocchi, cui solo metà rosa ha partecipato a entrambi, e la giovane età di alcuni, e l'ambientamento di altri...e mille e una altre disquisizioni sul particolare....
allora io faccio parte invece di quelli cui piace l'osservazione del particolare, ma che in maniera naturale, mettono in fila una serie di corsi e ricorsi, coincidenze, ripetizioni, e prova, NON TRASCURA, NON IGNORA, ma PROVA a dare una visione d'insieme.
fa sorridere parlare di DNA "perchè i giocatori sono cambiati quindi quale DNA"???
evidnetemente non si è proprio mentalmente, per propri limiti, abbastanza elastici da capire che il DNA di un ...organismo come una squadra di calcio, non è legato agli stessi individui, ma è un concetto molto più lato.
e io ripeto, la Roma LA CAMBI, la fai diventare una squadra cui UNA VOLTA potrà capitare (dice: "il milan di Istambul" seeeee oooooooccccheeeeeiiiiii, ma quante ne fa così di partite il Milan all'anno?) di subire delle scoppole che ti intronano ma assolutamente NON con quella regolarità e ciclicità, dicevo... la Roma la CAMBI SOLO E SOLTANTO mettendo dentro, con costanza e continuità, con lucida e fredda determinazione, gente che ha fame, ma non solo, che è determinata, ma non solo, che è seria ma non solo, che ha continua voglia di migliorarsi ma non solo, che viva la sconfitta (SOPRATUTTO quella che subisci NON LOTTANDO, MOLLANDO, ENTRANDO MORBIDO, CON LA TESTA ALTROVE) come un lutto.
gente che magari non è Maradona, ma che vuole ogni giornoc he va al campo o entra in campo, MIGLIORARE, lasciare indietro ciò che era ieri, per aggiungere qualcosa in più.
gente protesa in avanti, non gente seduta, o tendente a rilassarsi.
la cambi così la Roma.
ma è impossibile.
primo: perchè ci vuole un'opera certosina e duratura, che abbracci almeno 10 anni di ricerca e innesto di elementi del genere (che poi a loro volta tramanderanno questo spirito ai nuovi)
secondo: perchè a quanto è dato constatare la gente non ha ancora capito l'importanza della testa e del carattere e quando gliene parli "si mette a sorridere", oppure, ti tira fuori mille disquisizioni tattiche, fisiche, arbitrali, tutta roba del momento continngente, senza vedere il "Sistema".